La prima chiesetta della frazione Villanova di Sernaglia della Battaglia, come molti luoghi dedicati alla “Madonna della Salute” in Veneto, risale al periodo delle grandi epidemie di peste, specie nell’Ottocento. La contrada Villanova, fra le cinque che formavano la parrocchia di Falzè, era, infatti, in precedenza ancora senza un edificio di culto.
La chiesa è stata costruita grazie alla famiglia Bernardi di Pieve di Soligo, proprietaria di gran parte del territorio. Giuseppe Bernardi nel 1875, d’accordo con l’allora parroco Giacomo Franceschini ed in collaborazione con la popolazione fece costruire una chiesetta votiva dedicata alla Madonna della Salute come oratorio pubblico.
La chiesa è stata poi danneggiata durante la Grande Guerra, ricostruita negli anni seguenti e benedetta nel 1929. Successivamente lo stabile è stato ampliato aggiungendo i portici laterali nel 1975 e nel 1990, con la morte dell’ultima erede Bernardi, è venuto a mancare l’aiuto dei benefattori.
I cittadini, però, hanno continuato e continuano ad occuparsene con grande dedizione, anche perché la chiesa ha avuto un ruolo fondamentale nel passaggio da una semplice contrada fino a diventare un paese.
Il 21 novembre si celebra la festa della Madonna della Salute e a Villanova la Santa Messa si terrà alle ore 18.30, mentre i tradizionali festeggiamenti nell’area attrezzata in via Bernardi, grazie alle associazioni, quest’anno si svolgeranno dal 14 al 23 novembre con serate di eventi gastronomici e musica dal vivo.
In particolare l’associazione Comitato Festeggiamenti Villanova con il patrocinio del Comune di Sernaglia della Battaglia e sponsor organizzano per domenica prossima 16 novembre al capannone di Villanova una giornata ricca di impegni per raccontare alla comunità l’evoluzione dell’edificio: “Un camino, una fede, mille ricordi”. A mezzogiorno ci sarà un momento di convivialità con lo spiedo tradizionale, alle 15 la cerimonia di presentazione e illustrazione del leggìo commemorativo dedicato alla storia della chiesa, omaggio del Comune di Sernaglia come riconoscenza. A seguire ci sarà un racconto per ripercorrerne le tappe e la proiezione di un cortometraggio di interviste agli abitanti del paese, realizzato in occasione del 150° anniversario della costruzione, in collaborazione con Onda Creativa.
Al termine un momento conclusivo di incontro e condivisione, con un rinfresco aperto a tutti i partecipanti.
Infine, domenica 23 novembre mercatini di arti e mestieri per tutta la giornata, attività e giochi divertenti con i ragazzi del Consiglio Comunale Ragazzi per stimolate creatività e immaginazione. Dalle ore 10 ci sarà una mostra di foto storiche di Villanova e alle 10.30 lo svelamento di un’opera pittorica nel cortile De Faveri che sarà una sorpresa, con la presenza delle associazioni Avis e Aido. A mezzogiorno l’apertura del chiosco con specialità alla griglia, alle 14.30 Vespero e Processione con la Beata Vergine Maria, accompagnati dalla Banda musicale di Moriago della Battaglia. A seguire i tradizionali giochi popolari come la “Corsa coi sac” e “le pignate”; alle 17 allietamento musicale con il coro.
Un ringraziamento è andato al comitato e a tutti i volontari che durante gli anni ne hanno fatto parte, dando vita e lustro a Villanova.
(Autrice: Antonella Callegaro)
(Foto: Fotoclub Sernaglia)
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