Dal 25 al 27 aprile prossimi oltre 1.500 ciclisti – di cui 350 dall’estero – parteciperanno alla quarta edizione dell’evento che unisce sport, paesaggio e turismo sostenibile. Il cuore pulsante sarà la tenuta Borgoluce a Susegana. Forte il sostegno delle istituzioni e delle realtà locali.
Le Colline del Prosecco si preparano a una pacifica invasione di ruote e convivialità: torna Nova Eroica Conegliano Valdobbiadene Prosecco Hills, l’evento ciclistico gravel che, giunto alla sua quarta edizione, è ormai un appuntamento fisso per appassionati da tutto il mondo. Dal 25 al 27 aprile, Susegana sarà il punto di riferimento per oltre 1.500 ciclisti, provenienti da 25 Paesi diversi, attratti non solo dalla bellezza dei percorsi ma anche dallo spirito di un’iniziativa che fa dello sport un connubio tra natura, cultura e identità territoriale.
Un evento in crescita internazionale
Il dato più eloquente è quello degli stranieri iscritti: oltre 350 partecipanti dall’estero, tra cui ciclisti da Stati Uniti, Canada, Australia e Costa Rica. Un segnale forte, che conferma come le Colline del Prosecco – Patrimonio UNESCO – stiano diventando un simbolo di turismo attivo a livello globale.
«Nova Eroica non è solo una gara, ma un invito a scoprire pedalando – ha dichiarato Lodovico Giustiniani, presidente del comitato organizzatore –. Chi arriva qui per partecipare si ferma spesso 4 o 5 giorni, e questo è il vero valore: il legame che si crea tra il visitatore e il territorio».

Quattro percorsi gravel, un’esperienza per tutti
Fulcro dell’evento sarà, come sempre, la tenuta Borgoluce di Susegana, da cui partiranno quattro itinerari su strade bianche. Tra le novità più attese del 2025 spicca la Epic Route, un tracciato di ben 220 km pensato per chi cerca l’impresa. Nova Eroica è anche un grande festival all’aria aperta, gratuito e pensato per tutti: degustazioni, laboratori per bambini, yoga, concerti e il tradizionale spiedo party del sabato. E il 25 aprile debutta il Pig-nic, una grande grigliata tra prato e vigne, per celebrare il territorio anche a tavola.
Le istituzioni locali: “Un progetto che parla di futuro”
A sostenere l’evento c’è un’intera comunità. Il sindaco di Susegana Gianni Montesel ha ringraziato il comitato organizzatore, riconoscendo in Giustiniani un “benemerito del territorio”, e sottolineando l’importanza della rete che si è creata attorno alla manifestazione.
Un’idea condivisa da Franco Adami, presidente del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, che ha parlato con passione dell’intreccio tra vino, paesaggio e comunità: «Dietro a una bottiglia di vino c’è un film fatto da generazioni. Quello che oggi vedono gli ospiti di Nova Eroica è frutto di un lavoro collettivo. È fondamentale che chi viene qui capisca che Conegliano Valdobbiadene è un luogo, non solo un nome: un progetto superiore, che lega prodotto, persone, clima e bellezza».
Adami ha anche lanciato un messaggio chiaro: «Dobbiamo uscire dall’anonimato. Chi beve Prosecco deve sapere da dove viene. Diciamo sempre: il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene. È questo il nostro compito, come Consorzio».
Un volàno per l’economia del territorio
Nova Eroica rappresenta un’opportunità concreta anche per il tessuto economico locale. Lo ha ricordato Rudy Tonon, direttore della filiale Banca Prealpi SanBiagio di Susegana: «Noi siamo una banca di relazione, e queste manifestazioni sono fondamentali per promuovere i nostri produttori, le strutture ricettive, i ristoranti. Siamo orgogliosi di sostenere chi valorizza il territorio con passione, concretezza e bellezza».
Colline del Prosecco: culla del gravel italiano
Dopo il successo dei Mondiali di Gravel 2023, il territorio si conferma come una delle capitali di questo fenomeno ciclistico in crescita. Lo sottolinea anche Giuliano Vantaggi, Site Manager dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco: «Il gravel è oggi il cuore pulsante del nostro sistema cicloturistico. Nel 2024 abbiamo registrato un +9,2% di arrivi turistici e un +9,7% di presenze: eventi come Nova Eroica sono motori di questo sviluppo, perché raccontano il territorio attraverso esperienze autentiche, dinamiche e sostenibili».
Nova Eroica è pedalare tra le vigne, respirare un paesaggio, vivere un territorio. Una festa, certo, ma anche un laboratorio di valorizzazione del territorio, dove l’identità si costruisce sulle due ruote, sul gusto e sull’ospitalità di chi crede nel valore della propria terra.
(Autore: Francesco Bruni)
(Foto e video: Francesco Bruni)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata