Il Premio Giorgio Lago Juniores – Nuovi talenti del giornalismo dà il via all’edizione numero 10 del concorso di giornalismo intitolato al celebre direttore de Il Gazzettino ed editorialista del Gruppo Espresso, destinato agli studenti delle classi quinte degli Istituti superiori del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.
Il primo passo è stato presentare, oggi lunedì a Ca’ Sugana il bando che consentirà la partecipazione dei ragazzi a partire dal 1° ottobre 2025 e fino al 28 febbraio 2026 con un articolo giornalistico di non più di 3 mila caratteri: il tema scelto quest’anno è, come da tradizione, mutuato dalle riflessioni e dalle analisi di Giorgio Lago e strettamente connesso all’attualità, “Olimpiadi, sfida di pace”.
La Giuria del Premio selezionerà i tre lavori migliori e assegnerà agli autori altrettante borse di studio, destinate a supportare gli studi universitari, del valore di mille euro (primo classificato), 750 euro (secondo classificato) e 500 euro (terzo classificato).
La cerimonia di consegna si svolgerà il 16 aprile 2026 all’Auditorium del Museo di Santa Caterina di Treviso. Il Premio è realizzato dall’Associazione Amici di Giorgio Lago in collaborazione con il Comune di Treviso, il Centro Studi Regionali Giorgio Lago dell’Università degli Studi di Padova, Banca Prealpi SanBiagio e Tao Technologies.
Due le grandi novità che arricchiscono l’edizione 2026 del concorso. La prima è il premio ex aequo di mille euro ciascuno, destinato agli istituti scolastici dei tre vincitori e pensato per incentivare i progetti formativi in ambito giornalistico.
La seconda novità, invece, è frutto della storica collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Veneto e dell’ormai evidente attenzione che le testate giornalistiche regionali dedicano ai giovani talenti che, nel corso degli anni, si sono aggiudicati il Premio. I vincitori dell’edizione del decennale, infatti, saranno i primi ad essere ammessi, a titolo gratuito, al corso di formazione che la Scuola di giornalismo “Dino Buzzati” dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, diretta da Tiziano Graziottin, riserva ai collaboratori delle testate giornalistiche e che si terrà ad inizio 2027.
Tornano anche i percorsi giornalistici in classe, introdotti nel 2023 con grande successo: il primo appuntamento si terrà giovedì 16 ottobre alle ore 10 al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto con gli studenti degli istituti del territorio; al fianco dell’Associazione Amici di Giorgio Lago interverranno Luca Ubaldeschi e Giancarlo Padovan, rispettivamente direttore e vicedirettore dei quotidiani del Gruppo NEM.
“Il premio Giorgio Lago Juniores – spiegano il presidente Associazione Amici di Giorgio Lago Giuseppe Zaccaria e il vicepresidente Francesco Chiavacci Lago – è per sua natura lo specchio di un’attualità che cambia sotto i nostri occhi, pur restando sempre uguale a se stessa, come Giorgio ci ha insegnato. Per questo motivo invitiamo i ragazzi a rileggere con sguardo nuovo i grandi temi a lui cari e, per questo, abbiamo scelto di toccare quest’anno il tema olimpico, non solo come evento sportivo ma soprattutto come momento di condivisione e confronto tra culture e forme di pensiero”.
I prossimi Giochi invernali di Milano-Cortina 2026, infatti, si svolgeranno mentre sono in corso 56 conflitti in 92 Paesi, il numero più alto mai registrato dalla seconda Guerra mondiale; rileggere l’evento sportivo come invito alla pace diventa una sfida complessa e provocatoria.
Così Maria Teresa De Gregorio, assessore alla Cultura del Comune di Treviso: «Il Premio Giorgio Lago Juniores è ormai parte integrante della vita culturale della nostra città, che lo ha visto crescere ed è oggi orgogliosa di ospitarne la decima edizione quale omaggio alla memoria di un grande giornalista. Ma si tratta anche di un prezioso laboratorio che negli anni ha saputo avvicinare i giovani al mestiere del racconto e della scrittura, lanciando collaboratori e autori che oggi contribuiscono al panorama giornalistico e letterario. Questa è la dimostrazione concreta di quanto il coinvolgimento delle nuove generazioni sia essenziale per costruire un futuro in cui cultura e informazione restano strumenti di libertà e di pace».
Il concorso è patrocinato da Regione del Veneto, Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza, Comuni di Castelfranco Veneto e Jesolo, Università degli Studi di Padova e Ordine dei Giornalisti del Veneto.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Città di Treviso)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata