Sono stati identificati altri due minorenni che avrebbero preso parte all’aggressione avvenuta nella serata di sabato scorso 6 dicembre a Porta San Tomaso. Entrambi risultano già gravati da precedenti per reati contro la persona e il patrimonio.
Con questo nuovo passo avanti nelle indagini della Polizia di Stato, il numero dei presunti autori individuati sale così a 6: cinque minorenni e un maggiorenne.
Parallelamente, è in corso l’istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura trevigiana per valutare l’applicazione delle misure di prevenzione di competenza del Questore, soprattutto nei confronti dei giovani già destinatari di pregiudizi penali o di polizia.
L’attività si inserisce nel quadro rafforzato dal Decreto “Caivano”, che ha potenziato gli strumenti di prevenzione applicabili anche ai minorenni, rendendoli utilizzabili anche in assenza di un procedimento penale. Misure pensate non solo per la tutela della sicurezza pubblica, ma anche in un’ottica di risocializzazione dei ragazzi coinvolti in episodi delittuosi.
(Autore: Simone Masetto)
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