La Polizia locale, grazie all’intervento di una pattuglia in borghese, ha fermato un uomo di 65 anni, in evidente stato di ubriachezza, che stava creando disagi in via Roma, disturbando clienti e commercianti, mettendo a rischio la sicurezza stradale e arrivando a minacciare gli agenti intervenuti. Per lui sono scattate sanzioni, una denuncia per minacce a pubblico ufficiale e l’allontanamento dalla città.
Nei giorni scorsi erano giunte varie segnalazioni alla Polizia locale del capoluogo in merito alla presenza di uomo che, presumibilmente sotto l’effetto di sostanze alcoliche, entrava ed usciva dai negozi di Via Roma, disturbando i clienti e creando forte imbarazzo agli esercenti. I segnalanti hanno riferito inoltre che, nello spostarsi da un luogo all’altro, l’uomo barcollava al centro delle corsie di via Roma con una bottiglia di birra in mano, senza preoccuparsi del sopraggiungere delle auto e rischiando più volte di essere investito.
Fondamentale è stato l’intervento di una pattuglia della Polizia locale che, impiegata in un servizio di vigilanza della zona in borghese, ha permesso di individuare il soggetto all’interno di un phone center proprio mentre stava creando disagi ai numerosi clienti presenti all’interno. L’uomo di nazionalità dominicana, evidentemente ubriaco, è stato immediatamente accompagnato all’esterno del negozio di telefonia e identificato.
Durante le verifiche in merito alla sua identità, per dimostrarsi insofferente al controllo, si è gettato a terra gridando frasi senza senso. Inevitabile è stata l’applicazione delle sanzioni che puniscono l’ubriachezza manifesta e la detenzione di alcolici in zone vietate dal Regolamento di Polizia Urbana. Le violazioni hanno inoltre comportato l’emissione dell’ordine di allontanamento dall’area dove il sessantacinquenne stava attuando la sua attività molesta.
Una condotta appesantita dalle offese e dalle minacce rivolte agli agenti intervenuti. L’uomo, a carico del quale risultavano precedenti giudiziari per similari condotte attuate sul territorio della Marca, è stato accompagnato negli uffici del Comando di via Castello d’Amore, fotosegnalato e denunciato all’Autorità giudiziaria per il reato di minaccia a Pubblico Ufficiale.
«Ringrazio la Polizia locale e i cittadini che hanno segnalato le condotte di quest’uomo», afferma il sindaco di Treviso Mario Conte. «Come ho già ribadito in più occasioni, a Treviso non c’è posto per chi crea episodi di degrado, chi delinque e chi mina la serenità di cittadini, dei commercianti e di chi frequenta Treviso».
«L’attività della Polizia locale nella Città di Treviso si conferma strategica», le parole del comandante Patrich Antonello. «In alcune occasioni, gli agenti vengono impiegati in abiti civili, consentendo loro di individuare anche le situazioni di irregolarità più difficili da accertare in divisa, tra le quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, il compimento di furti e il perpetrare di molestie nei confronti delle persone più vulnerabili».
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Città di Treviso)
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