Ieri venerdì si è svolta all’Auditorium Santa Caterina la cerimonia di consegna degli attestati per le borse di studio agli studenti che hanno concluso il loro percorso di studi nell’Anno scolastico 2024/25 con il massimo dei voti. Hanno ricevuto il prezioso riconoscimento da parte dell’Amministrazione comunale 97 studenti, divisi in due turni.
Alle 15 è toccato agli studenti che hanno terminato il ciclo della scuola secondaria di I grado con 10 o 10 e lode. I 62 ragazzi provengono tutti dagli Istituti comprensivi e dalle scuole paritarie di Treviso (4 dall’IC1 Martini, 2 dall’IC2 Serena, 14 dall’IC3 Felissent, 18 dall’IC4 Stefanini, 6 dall’IC5 Coletti, 2 dalle Canossiane e 8 dal Collegio Pio X).
Alle 16.30 è stata la volta dei 35 giovani usciti dalla scuola secondaria di II grado con 100 o con 100 e lode che hanno concluso i loro studi presso l’Istituto M. Alberini (1), l’Istituto Besta (1), le Canossiane (1), il Collegio Pio X (6), il Collegio Salesiano Astori di Mogliano Veneto (2), l’Istituto Giorgi-Fermi (1), il Liceo Artistico (1), il Liceo classico Canova (13), il Liceo scientifico da Vinci (4), il Liceo Duca degli Abruzzi (1), il Liceo statale Giuseppe Berto (1), l’Istituto Max Planck (2) e l’Istituto Riccati-Luzzatti (1).


Per i beneficiari delle borse di studio, l’Amministrazione comunale quest’anno ha stanziato 20.200 euro: 150 assegnati a ciascuno studente licenziato con votazione finale pari a 10, 200 per i 10 e lode, 250 per chi ha conseguito il 100 e 300 a chi ha ottenuto 100 e lode. Tra le novità di quest’anno, la borsa di studio de’ Fossis, assegnata a tre giovani residenti a Treviso che si sono diplomati nell’anno scolastico 2024-2025 nelle scuole secondarie di 2° grado, statali e non statali, e che si sono iscritti per l’anno accademico 2025-2026 ad un corso di laurea universitario o di istituto equivalente. A ciascuno dei tre studenti verranno erogati 1500 euro, per sostenerli nel loro prossimo percorso di studi, secondo quanto previsto dallo statuto dell’ente morale. Le borse di studio de’ Fossis sono promosse dal Comune di Treviso in qualità di amministratore del Priorato Laicale di Santa Maria Mater Domini de’ Fossis, ente morale che trae origine dall’antico ordine cavalleresco di Santa Maria Gloriosa, fondato nel XIII secolo. Fin dalle sue origini, il Priorato aveva lo scopo di sostenere i giovani trevigiani capaci e meritevoli, in particolare gli orfani, offrendo loro l’opportunità di proseguire gli studi superiori e universitari.
“Questi ragazzi – ha detto il sindaco Mario Conte – magari non fanno notizia come quelli che purtroppo sono protagonisti di episodi negativi, ma con il loro impegno quotidiano e la loro tenacia contribuiscono a migliorare la nostra comunità e a darle lustro. Sono esempi positivi che meritano di essere riconosciuti e sostenuti, perché rappresentano il futuro migliore della nostra città”.
«Rinnoviamo anche quest’anno l’attenzione che l’Amministrazione comunale riserva al merito – spiega l’assessore alle Politiche Educative, Giovanili e Pubblica Istruzione del Comune di Treviso, Gloria Sernagiotto – e lo facciamo non solo con le tradizionali borse di studio, ma anche con l’erogazione di tre borse di studio esclusive, le borse di studio Santa Maria Mater Domini de’ Fossis: un ulteriore contributo e riconoscimento pubblico per i ragazzi e le ragazze che portano avanti con grandi sacrifici, anche della famiglia, il loro percorso di studi. È sempre emozionante dedicare loro un momento prestigioso, in cui sottolineiamo l’importanza che hanno nella comunità come esempio e ispirazione per tutti i loro coetanei».
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Città di Treviso)
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