Momenti di apprensione, che si sono poi trasformati in tragedia, oggi venerdì pomeriggio nel capoluogo della Marca per un ragazzo che sarebbe stato visto cadere nelle acque del Sile all’altezza di Ponte San Martino.
Si tratta di un cittadino pakistano classe 2003 (aveva compiuto 22 anni un mese fa), regolare sul territorio nazionale e che secondo alcune testimonianze si sarebbe buttato in acqua mentre giocava con alcuni connazionali.
In un primo momento si era diffusa l’ipotesi secondo la quale il giovane sarebbe entrato in acqua per recuperare un pallone: forse, a tradirlo, è stato invece il desiderio di rinfrescarsi in questa calda giornata di fine estate.
Il suo corpo, privo di vita, è stato recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
Immediato l’allarme e l’arrivo dei soccorsi: sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato di Treviso e i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Treviso con gommoni e diversi mezzi davanti agli occhi di diverse persone che guardavano il corso d’acqua nella zona di Riviera Santa Margherita.
Presenti anche i sanitari del Suem 118 di Treviso, arrivati con l’ambulanza per prestare assistenza in caso di necessità mentre l’elicottero di Treviso Emergenza ha più volte sorvolato la zona.
I sommozzatori del 115 hanno rinvenuto il corpo del giovane privo di vita nelle acque del fiume Sile, a pochi metri da dove è stato visto cadere.
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(Autore: Simone Masetto)
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