Si è concluso nel pomeriggio di oggi, lunedì 6 ottobre, il tavolo tecnico di concertazione voluto dall’Amministrazione comunale di Treviso per affrontare le criticità abitative legate agli immobili di via Pisa. Un percorso complesso, durato diversi mesi, che ha visto il costante confronto tra Comune, residenti e proprietà e che ha portato alla definizione positiva di 32 situazioni su un totale di 51 casi.
Le soluzioni individuate – tra rinvii degli sfratti, concessioni di garanzie e contributi economici per favorire il reperimento di nuove abitazioni – hanno consentito a numerose famiglie di trovare una sistemazione stabile e dignitosa. L’esito positivo del tavolo è frutto della collaborazione tra i diversi attori coinvolti, in particolare tra l’Amministrazione comunale, i rappresentanti dei residenti e quelli della proprietà.
“Desidero ringraziare i residenti, assistiti dall’avvocato Arena, e la proprietà per la collaborazione prestata nella soluzione di molti casi – ha dichiarato Andrea De Checchi, assessore all’Urbanistica ed Edilizia Privata –. Esprimo inoltre soddisfazione per questo primo esperimento di tavolo di concertazione: anche se parliamo di fattispecie di ambito privatistico, l’Amministrazione è intervenuta in termini mediatori allo scopo di evitare una vera e propria bomba sociale, permettendo di risolvere 32 casi con famiglie che hanno così trovato una nuova sistemazione”.
De Checchi ha aggiunto che “spiace non si sia riusciti a risolvere la totalità delle situazioni, ma auspichiamo che nei prossimi giorni si possa arrivare a una soluzione anche per i restanti nuclei. Il tavolo di concertazione resta comunque un esempio virtuoso di come il confronto tra esigenze diverse possa portare a risultati concreti e innovativi, capaci di affrontare criticità abitative di lunga data”.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata








