Si chiude con un’espulsione la vicenda dell’incendio divampato nel tardo pomeriggio di ieri giovedì all’interno dell’ex Consorzio Agrario di via Castellana a Treviso.
Le fiamme, sviluppatesi in un’area dove era accatastato del materiale plastico, erano state domate grazie al rapido intervento dei Vigili del Fuoco, mentre sul posto erano giunti anche la Polizia di Stato e la Polizia locale per i rilievi.
A seguito delle indagini, gli agenti delle Volanti hanno arrestato un cittadino nigeriano classe 1995, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona, ritenuto responsabile del rogo.
Il trentenne, nella giornata odierna, si è presentato in Tribunale per la “direttissima”: l’arresto è stato convalidato e l’uomo ha patteggiato la pena di un anno di reclusione. Terminato il giudizio, è stato preso in carico dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Treviso, che gli ha notificato il rigetto della domanda reiterata di protezione internazionale.
Su disposizione del Questore Alessandra Simone, l’uomo è stato accompagnato al C.P.R. di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), in attesa del definitivo rimpatrio e dell’allontanamento dal territorio nazionale.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Polizia di Stato)
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