In oltre un migliaio questa mattina tra lavoratori, studenti e pensionati hanno partecipato allo sciopero nazionale della Cgil. Fin dalle prime ore della giornata i partecipanti si sono ritrovati in via Dandolo, dando vita a una manifestazione che ha attraversato il centro cittadino fino a piazza Vittoria.
Il momento di maggiore impatto si è verificato durante l’attraversamento del ponte sul Terraglio, dove il passaggio del corteo ha causato rallentamenti alla circolazione veicolare, con il traffico che ha subìto alcune temporanee congestioni. Una scena che ha reso evidente, anche visivamente, il peso numerico della protesta.
Nel corso della manifestazione è intervenuta la segretaria della Cgil trevigiana Marta Gasparin, che ha ribadito le ragioni dello sciopero e le critiche alle politiche del Governo: “Continuano ad essere scelte sbagliate e destinate non alle persone fragili o alle persone con reddito più basso, perché questo governo continua a non occuparsi del mondo del lavoro, del mondo dei pensionati, dei giovani e continua a non avere strategie con scelte che devono essere anche fatte coraggiose, perché noi pensiamo che nel mondo del lavoro bisogna iniziare a fare degli investimenti”.
Lo sciopero rientra nella mobilitazione nazionale indetta contro una Legge di Bilancio giudicata ingiusta, con al centro le richieste di aumenti salariali, maggiori tutele per pensionati e lavoratori e investimenti concreti in sanità, istruzione e politiche industriali. Il corteo è terminato in piazza Vittoria con i discorsi dei vari segretari, presenti anche i lavoratori e le lavoratrici del gruppo Benetton.
Diversi gli agenti della Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia locale che hanno garantito il corretto svolgimento del corteo.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Simone Masetto)
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