Alle ore 1.15 di questa notte Vigili del Fuoco e Forze dell’ordine sono intervenuti a Treviso per un incendio sviluppatosi all’interno dell’11º piano del grattacielo di via Pisa.
Oltre 10 squadre dei vigili del fuoco per un totale di circa 25 operatori sul campo hanno provveduto a estinguere l’incendio sviluppato sia all’interno dell’appartamento per cause ancora in corso di accertamento e a far evacuare tutti gli occupanti del condominio per un totale di oltre 100 persone.
Al termine delle operazioni di spegnimento e a seguito di sopralluogo effettuato da personale tecnico dei vigili del fuoco, è stato dato l’ok per rientrare all’interno degli appartamenti fatta eccezione per tutti gli appartamenti dell’11º piano e per gli appartamenti rispettivamente posti sopra e sotto l’unità abitativa interessata dall’incendio.
Sul posto presenti Questura, Carabinieri, Guardia Finanza, sindaco di Treviso, Comandante Polizia Locale Treviso, Protezione Civile e personale Suem 118. L’intervento dei Vigili del fuoco si è concluso alle 6.30 di stamattina.
Tra i primi a intervenire gli equipaggi dei Carabinieri che, con quelli della Questura, sono subito saliti ai piani interessati. Per questo motivo sono rimasti intossicati tre militari, curati e poi dimessi dall’ospedale Ca’ Foncello proprio in conseguenza del loro tempestivo intervento.
“Siamo intervenuti questa notte in via Pisa, dove un incendio si è sviluppato all’undicesimo piano della Tower House, rendendo necessario l’evacuazione dell’intero stabile per diverse ore – ha spiegato il sindaco Mario Conte -. Desidero ringraziare i Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, la nostra Polizia locale e la Protezione civile per il rapido e professionale intervento. La situazione ha presentato criticità accentuate dal gelo e dalla presenza, tra gli evacuati, di anziani e bambini: grazie al coordinamento degli operatori siamo riusciti a gestire l’emergenza. Al momento sono cinque le persone riportate al Pronto soccorso per intossicazione da fumo.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Qdpnews.it e Città di Treviso)
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