È stato inaugurato l’altra mattina, nella sede del Comando provinciale di Treviso in via Santa Barbara, il tradizionale presepe realizzato dai Vigili del Fuoco, quest’anno dedicato al tema “Nel furore delle acque in soccorso della Natività”.
Ad accogliere le autorità è stato il comandante reggente, ingegner Cristiano Cusin, che ha sottolineato come il presepe sia «un modo per ricordare il senso più profondo del nostro servizio: proteggere la vita, sempre, anche quando il pericolo sembra travolgere tutto».
Alla cerimonia hanno partecipato il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti, il Direttore interregionale dei Vigili del Fuoco del Veneto e Trentino Alto Adige ingegner Cristina D’Angelo, il vicesindaco di Treviso Alessandro Manera e le più alte cariche civili e militari della provincia. La benedizione del presepe è stata impartita dal vescovo di Treviso, monsignor Michele Tomasi.
L’opera, ispirata a un verso della Preghiera del Vigile del Fuoco, mette al centro l’elemento acqua: la popolazione e la Sacra Famiglia sono minacciate dalla furia delle onde, mentre i vigili intervengono per proteggerli e trarli in salvo. Un’immagine simbolica che richiama gli interventi più drammatici e allo stesso tempo più significativi dell’attività quotidiana del Corpo.
Il presepe sarà visitabile dal 3 dicembre 2025 al 1° febbraio 2026, preferibilmente dalle 14 alle 19.30. Le eventuali offerte raccolte saranno devolute all’associazione onlus “L’Oasi di Pediatria – Per mio figlio”, attiva all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Vigili del fuoco)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata
