Nell’àmbito dell’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo sui pubblici esercizi, Il Questore di Treviso Alessandra Simone ha disposto per 7 giorni la sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande di un esercizio pubblico di Viale della Repubblica, ritenuto “abituale ritrovo di soggetti pregiudicati” e teatro, nelle scorse settimane, di una grave aggressione ai danni di un cliente del locale.
Il provvedimento, che ha efficacia a partire da ieri, è stato emanato per motivi di ordine pubblico e di sicurezza collettiva, con la finalità di impedire attraverso la temporanea chiusura dell’esercizio pubblico il protrarsi di una situazione ritenuta di accertata pericolosità sociale.
La misura cautelativa è stata disposta dopo diversi controlli effettuati dalla Polizia di Stato, dai quali è emerso che il bar era abitualmente frequentato da pregiudicati per reati in materia di immigrazione, di stupefacenti, contro la persona, contro il patrimonio, contro la fede pubblica, contro la pubblica amministrazione e in materia di armi.
Il locale è stato anche teatro, nella notte tra il 17 e il 18 settembre, di un’aggressione ai danni di un cliente – un cittadino straniero di 38 anni – da parte di una persona non ancora identificata: aggressione all’esito della quale la persona offesa è stata costretta a ricorrere alle cure mediche del Pronto Soccorso, riportando una ferita lacero-contusa alla nuca.
Il provvedimento, spiega la Questura, non costituisce una sanzione afflittiva per l’esercizio pubblico, ma è volto solo a tutelare la cittadinanza e ad evitare la prosecuzione di una situazione di pericolo per la sicurezza pubblica.
Proseguirà senza sosta l’attività di prevenzione e controllo nei confronti degli esercizi pubblici dell’intera provincia, tesa a contrastare ogni forma di illegalità e a garantire la sicurezza nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, a tutela soprattutto della cittadinanza.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Questura di Treviso)
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