“Sono arrivati, hanno sfondato la porta d’ingresso principale e hanno rubato il fondo cassa, circa 150 euro, più le offerte dell’Advar”.
A parlare è Valter Priano, titolare del bar caffetteria Luzzatti a Treviso, colpito stanotte da ladri senza scrupoli: “Un’inquilina che abita qui sopra e un altro mio cliente, che abita vicino, hanno sentito un forte botto nel cuore della notte – spiega il gestore del locale situato proprio in via Luzzatti -. Poi ha iniziato a suonare l’allarme”.
Per introdursi nel locale, i malviventi hanno mandato in frantumi la porta a vetri: “Mi dà molto fastidio, al di là dell’episodio in sé e dei danni, il fatto che non si siano fermati neanche di fronte alle offerte per l’Advar – prosegue il titolare -. Soldi destinati a chi fa del bene e aiuta i più deboli, una cosa veramente poco edificante”.
Non il primo furto subìto nel locale in 21 anni di gestione, l’ultimo soltanto a fine novembre, ma sicuramente il più eclatante: “La cosa grave è che senza registratore di cassa oggi noi non possiamo lavorare, quindi oltre al danno la beffa – conclude sconsolato il titolare -. Per fortuna il nostro fornitore già oggi pomeriggio riuscirà a fornirci un nuovo apparecchio e quindi domani, 1° gennaio, saremo operativi e aperti tutto il giorno, perché il locale non chiude mai”.
(Autore: Alessandro Lanza)
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