Le imprese artigiane coinvolte in questo mercato sono 5.569, il 29,6% del totale dell’artigianato trevigiano, con 20.075 addetti, pari al 36,4% dell’intero comparto artigiano provinciale. Il 63% degli acquisti si concentra su alimentari, bevande e ristorazione. In provincia di Treviso sono coinvolte 1.012 imprese artigiane, che danno lavoro a 4.831 addetti, l’8,8% del totale.
Armando Sartori, presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana: “Acquistare artigiano supporta l’economia della Marca Trevigiana, contribuendo a rafforzare anche cultura e identità, oltre a essere fattore di benessere sociale e coesione”.
Per Natale scegliere un prodotto artigiano “made in Treviso”. In vista della carica agli acquisti di dicembre, Confartigianato Imprese Marca Trevigiana snocciola i dati e lancia un invito: “Scegliere un regalo prodotto da una nostra impresa artigiana”, dice il presidente Armando Sartori, “significa trasformare un semplice acquisto in un gesto consapevole, capace di esprimere significati, cultura e responsabilità sociale. Nelle festività natalizie, quando il dono acquista un significato simbolico, il valore artigiano moltiplica il senso dell’esperienza”.
Nella Marca Trevigiana la spesa a dicembre in prodotti artigiani è stimata in 396 milioni di euro, dei quali 249 milioni di euro per gli alimentari e bevande e 148 milioni in prodotti tipici natalizi. Le imprese artigiane coinvolte in questo mercato sono 5.569, il 29,6% del totale dell’artigianato trevigiano, con 20.075 addetti, pari al 36,4% dell’intero comparto artigiano provinciale.
“Vi sono dieci buoni motivi per scegliere un regalo a valore artigiano”, spiega il presidente Armando Sartori. “Unicità autentica, personalizzazione e ascolto, qualità che dura nel tempo, creatività che unisce passato e futuro e sostenibilità concreta. Senza trascurare la valorizzazione del talento e del saper fare. Il prodotto artigiano è esperienza e relazione. Acquistare artigiano supporta l’economia della Marca Trevigiana, contribuendo a rafforzare anche cultura e identità, oltre a essere fattore di benessere sociale e coesione”.
In concomitanza delle festività natalizie, il mese di dicembre concentra oltre un decimo (10,5%) delle vendite al dettaglio dell’anno. Grazie al pagamento delle tredicesime, i redditi da lavoro dipendente nell’ultimo trimestre dell’anno superano del 19,4% la media dei primi tre trimestri.
Il 63% degli acquisti si concentra su alimentari, bevande e ristorazione. Un comparto artigiano che fattura 760 milioni di euro, dato che colloca Treviso al secondo posto in Veneto.
In provincia di Treviso sono coinvolte 1.012 imprese artigiane, che danno lavoro a 4.831 addetti, l’8,8% del totale dell’occupazione artigiana. La parte del leone la fa la ristorazione, con 607 imprese (60%) e 2.588 addetti (53,6%), seguita dall’alimentare, con 375 imprese (37%) e 2.064 addetti (42,7%), per chiudere con le bevande, 30 aziende (3%) con 179 occupati (3,7%).
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata
