Turismo straniero in forte crescita nel Sud della Marca: +15 mila arrivi nel 2024, ma la permanenza media resta contenuta

La zona a sud della provincia di Treviso si distingue per il suo posizionamento strategico tra Treviso e la provincia di Venezia, fattore che la rende una meta di interesse per i turisti, in particolare per quelli in transito. Sono proprio i comuni di quest’area i protagonisti della prima edizione del Patentino dell’Ospitalità “Terre di Mezzo”. Il progetto è promosso e finanziato da Ascom Confcommercio Treviso e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno ed è volto a rafforzare le competenze degli operatori turistici e valorizzare le potenzialità del contesto.

A confermare la visione che guida il progetto è Federico Capraro, presidente di Ascom Confcommercio Treviso che di recente ha avviato il percorso di celebrazione dei suoi 80 anni dalla fondazione:  “Riproponiamo anche nel Sud della Marca Trevigiana il Patentino dell’Ospitalità, per dare valore alla vocazione turistica del territorio e ribadire l’importanza di questo comparto dell’economia locale che è volano di sviluppo e crescita per il commercio e per i nostri centri urbani. Il successo delle edizioni precedenti nelle altre delegazioni del nostro mandamento ci convince della bontà e della qualità dell’iniziativa, che si inserisce tra le numerose attività messe in campo dall’associazione per supportare imprese e operatori, con l’obiettivo di offrire loro gli strumenti utili a leggere i cambiamenti e affrontarli con le conoscenze e le competenze necessarie”.

La prossimità di questi territori a Treviso e a Venezia, fa sì che l’ambito geografico sia interessato da un buon flusso di turisti, in particolare stranieri, seguendo le tendenze della provincia e superandola. Secondo i dati raccolti dal Sistema Statistico Regionale Veneto, infatti, nel 2024 il turismo nella provincia di Treviso ha mostrato segnali positivi, con un aumento del +4% negli arrivi totali rispetto al 2023. Un dato ancora più significativo si registra nei comuni della fascia sud, dove l’incremento è stato del +7,1% negli arrivi, pari a 15.617 visitatori in più, e del +7,6% nelle presenze, con 31.607 pernottamenti aggiuntivi rispetto al 2023.

Nel 2024 il numero di arrivi è stato di 234.939, di cui 155.308 stranieri e 79.631 italiani. Il turismo inbound rappresenta quindi più del doppio del turismo domestico. Tra le nazionalità maggiormente presenti, i turisti provenienti dai Paesi asiatici, in particolare Cina e Corea del Sud, seguiti da Stati Uniti, Germania e Spagna.

Mogliano Veneto, Preganziol e Silea sono i Comuni che hanno beneficiato maggiormente di questa tendenza positiva, affermandosi come località di riferimento.

Anche la permanenza media rispetto al 2023 è stata leggermente in crescita, 2,2 notti per i turisti stranieri (2,1 nel 2023), e 3 notti per i turisti italiani (2,8 nel 2023).

In questo contesto in continua trasformazione si inserisce il progetto formativo del Patentino dell’Ospitalità, supportato dalla DMO Città d’Arte e Ville Venete del Territorio Trevigiano e dei comuni limitrofi.

Proprio la DMO Marca Treviso, partner del progetto, esprime entusiasmo per questa attivazione appena avviata. Così la presidente Giulia Casagrande: “La DMO della Marca Trevigiana è felice di prendere parte a questa nuova edizione del Patentino dell’Ospitalità in un’area come quella di Treviso Sud che finora non aveva ancora visto partire questo tipo di progettualità. Si tratta di un passo utile per rafforzare il sistema dell’accoglienza turistica locale, anche in vista della futura apertura di nuovi infopoint, che contribuiranno a migliorare la rete informativa del territorio. Non vediamo l’ora di iniziare a collaborare attivamente con tutti i soggetti coinvolti”.

Il percorso è rivolto principalmente agli operatori turistici, ai titolari di attività commerciali e agli attori locali e rappresenterà un’occasione per approfondire tematiche attuali legate al mondo del turismo e rafforzare le reti grazie alle attività di networking previste al termine di ciascun incontro. La partecipazione è aperta anche ai cittadini.

Gli incontri si svolgeranno in presenza e inizieranno lunedì 8 settembre alle ore 15.30 nell’Hotel Ristorante All’Orso a Biancade, Roncade e proseguiranno con tre ulteriori appuntamenti nei giorni 11, 15 e 18 settembre, rispettivamente presso la Biblioteca Comunale di Preganziol, il Centro Sociale “Carlo Tamai” di Silea e l’Osteria Alla Sicilia Casa Vian a Dosson di Casier.

Durante le giornate formative verranno affrontati temi chiave per il settore turistico, tra cui: trend e governance di destinazione, accoglienza turistica, conoscenza e comunicazione delle attrattive locali e opportunità offerte dall’intelligenza artificiale per gli operatori del settore.

Un plauso all’iniziativa arriva anche dall’assessore regionale al Turismo Federico Caner, che commenta: “L’edizione di quest’anno del Patentino dell’Ospitalità – attivata d’intesa tra la DMO Marca Treviso e le associazioni di categoria – contribuisce a rafforzare il sistema di informazione accoglienza diffusa regionale con negozianti, titolari di pubblici esercizi e altri operatori che potranno ottenere il riconoscimento di info-point ed affiancarsi quindi alla già efficiente rete degli uffici di informazioni e accoglienza turistica (IAT) del territorio trevigiano”.

Tra i partecipanti saranno presenti anche privati come negozianti e titolari di esercizi pubblici che si impegneranno ad ottenere il riconoscimento di Infopoint, entrando a far parte della rete regionale per il sistema di informazione e accoglienza turistica diffusa.

Il progetto è sostenuto anche dai Comuni coinvolti. In particolare, Davide Bortolato, sindaco di Mogliano Veneto – tra i centri più attivi – afferma: “Siamo orgogliosi di contribuire a promuovere questo progetto, che formerà gli operatori turistici del nostro territorio affinché siano pronti ad affrontare le nuove sfide che lo sviluppo del turismo nei nostri comuni ci pone. Fare rete con le attività commerciali e con i cittadini per migliorare il sistema di informazione e accoglienza rappresenta una grande opportunità di crescita per tutti. Continua il nostro impegno, come amministratori della città di Mogliano, nel portare avanti l’aggregazione con i comuni contermini per la creazione di un marchio d’area che promuova i nostri bellissimi territori”.

Il programma dettagliato e le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito www.hellomoglianoveneto.net.

(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Ascom Confcommercio)
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