Lo scorso sabato 16 ottobre gli alunni dell’Isiss “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene sono stati coinvolti in numerose attività nelle quali la cultura della legalità e la solidarietà hanno fatto da filo conduttore di tutte le esperienze vissute.
La giornata si è aperta nell’Aula Magna della scuola superiore dove gli studenti hanno ascoltato gli interventi dei magistrati Alberto Nobili, Procuratore Aggiunto che opera nella Procura della Repubblica di Milano, e Claudio Castelli, Presidente della Corte d’Appello di Brescia, che hanno saputo coinvolgere i ragazzi grazie alle loro storie.
“Più di quarant’anni in magistratura, inchieste e processi che hanno colpito anche soggetti mafiosi operanti nel nord Italia che, come il resto del Paese, non è purtroppo esente dal ‘tumore mafia’ – spiegano dalla scuola – Proprio alla luce di questa consapevolezza, risulta ad oggi fondamentale promuovere una cultura della legalità per praticare i valori del vivere civile, per sentirsi squadra e sostenersi reciprocamente, non banalizzando le proprie vite: questo è l’augurio accorato che i giovani studenti hanno accolto al termine dell’incontro”.
Alle 15 lo stadio comunale di Onigo di Pederobba ha ospitato un evento a scopo benefico: il torneo triangolare di calcio, organizzato dall’associazione “Un calcio al bisogno” con la collaborazione del Gruppo Alpini di Onigo e dell’Asd Pederobba 2015 (13esimo Trofeo Col Vetoraz Spumanti), che ha coinvolto la Nazionale Magistrati, una rappresentativa degli alunni dell’Isiss Verdi e gli Alpini Veneto Team, che hanno avuto la meglio.
“Giunto alla 13esima edizione il trofeo Col Vetoraz rappresenta un evento che siamo stati orgogliosi di ospitare nel nostro territorio – ha affermato l’assessore allo sport Fabio Maggio – Un grazie a tutti gli organizzatori e in particolare al Gruppo Alpini di Onigo e all’Asd Pederobba 2015 che, pur in un momento ancora difficile dovuto alla situazione sanitaria e alle restrizioni vigenti, hanno fortemente voluto proporre l’evento, dimostrando che l’impegno associativo e comunitario non si spegne. A loro il grazie mio e dell’amministrazione comunale”.
Tutte le donazioni raccolte durante la manifestazione saranno devolute alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e alla Casa dei Gelsi di Treviso.
Alunni e docenti dell’Isiss Verdi hanno contribuito ulteriormente a questa causa importante, destinando la somma raccolta nell’ambito del progetto “Un euro per la Ricerca”.
“Un piccolo gesto del singolo che però, unito a quello degli altri, diventa essenziale e potente, a sostegno di coloro che si occupano di ricerca, cura e assistenza oncologica – concludono dalla scuola superiore valdobbiadenese – Ecco una giornata vissuta secondo valori che animano la preziosa cultura della legalità”.
In serata, infine, c’è stato un momento di convivialità con gli Alpini, i magistrati e i volontari.
(Foto: Daniele Bozzano e Isiss “Giuseppe Verdi”).
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