È stato presentato oggi martedì il logo istituzionale dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, selezionato nell’ambito del Concorso nazionale di idee rivolto agli studenti delle scuole superiori di secondo grado.
Il logo vincitore, realizzato da Giulia Vieriu, studentessa del quinto anno di Grafica per la comunicazione visiva del Liceo Artistico Bruno Munari di Vittorio Veneto, presenta un cerchio centrale che rappresenta la persona con disabilità, attorno al quale si sviluppano forme poliedriche che simboleggiano la comunità nei suoi diversi ruoli (in foto).
La cerimonia di premiazione si è svolta al Ministero dell’Istruzione e del Merito, alla vigilia della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, alla presenza del ministro Giuseppe Valditara, del Collegio dell’Autorità – composto dal presidente, l’avvocato Maurizio Borgo, dall’ingegner Antonio Pelagatti e dal professor Francesco Vaia – e della commissione giudicante presieduta dal dottor Gianni Letta.
“La scuola ha un ruolo fondamentale, innanzitutto per valorizzare i talenti straordinari delle ragazze e dei ragazzi con disabilità – ha dichiarato Valditara -. La scuola ha anche lo scopo di affermare la centralità della persona e quindi il valore del rispetto verso chiunque. Sono pilastri di una convivenza civile che si costruiscono all’interno della scuola italiana”.
L’evento si è aperto con un momento musicale che ha visto esibirsi insieme musicisti con e senza disabilità – il maestro Francesco Grollo, la soprano Martina Macrì, l’Orchestra giovanile N. Spadaro APS e il Coro dell’ISISS Magarotto – offrendo un’immagine concreta di quella piena partecipazione alla vita sociale che rappresenta l’obiettivo principale dell’Autorità Garante.
Il concorso ha visto la partecipazione di 56 scuole da tutta l’Italia. È stato sostenuto come iniziativa di promozione dal dottor Vincenzo Falabella, presidente della FISH, e dal professor Nazaro Pagano, presidente della FAND, ha chiamato gli studenti di tutta Italia a progettare il logo dell’Autorità e ad accompagnarlo con una riflessione personale sulla disabilità come dimensione di diritti, partecipazione e cittadinanza. Un modo per affermare che la cultura della piena partecipazione deve nascere proprio tra le giovani generazioni, nelle scuole, dove si forma la consapevolezza del futuro.
“A nome di tutto il Collegio esprimo la mia grande soddisfazione per questa iniziativa che, come previsto dalla legge istitutiva della nostra Autorità, ha spinto migliaia di giovani studenti da tutta Italia a riflettere sul tema dell’inclusione e della piena partecipazione – ha dichiarato Borgo -. Da oggi non abbiamo soltanto un logo istituzionale, ma anche la consapevolezza che le giovani generazioni sono pronte a portare avanti quella rivoluzione culturale sulla disabilità di cui il nostro Paese ha profondamente bisogno”.
La cerimonia ha confermato l’impegno condiviso del Ministero e dell’Autorità Garante nel promuovere una società in cui le persone con disabilità possano partecipare pienamente alla vita collettiva. Le scuole, attraverso iniziative come questa, svolgono un ruolo decisivo nel formare cittadini consapevoli, sensibili e capaci di riconoscere la dignità e il valore di ogni persona.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Ricky Pravettoni per Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata
