Caterina Revinotto, vedova Giordan, se n’è andata in questi giorni all’età di 104 anni.
Per la vittoriese era già stata una gioia raggiungere il traguardo dei 100 anni, festeggiati con la propria famiglia nel 2020 nella sua casa di Forcal, in Val Lapisina.
Una storia di longevità la sua, che le aveva permesso di vivere i cambiamenti verificatisi nei vari decenni, ma anche i tempi bui portati con sé dalla Storia, come il secondo Conflitto mondiale, periodo che l’aveva costretta a dover affrontare l’esperienza della prigionia del marito.
Una vita, la sua, fatta di lavoro, con l’impiego in passato in filanda, quando era più giovane, e di impegno per la sua famiglia e nei momenti di necessità, come negli anni in cui aveva dovuto macinare chilometri in bicicletta per riuscire a trovare un po’ di farina.
Caterina Revinotto lascia i figli Enrico con Albertina e Maria Teresa con Gino, i nipoti Valentina, Michela e Riccardo con le rispettive famiglie, uniti a tutti gli amici e parenti.
I parenti hanno rivolto un sentito ringraziamento a tutto il personale della casa di riposo Istituto Cesana Malanotti per le amorevoli cure prestate.
Il funerale sarà celebrato giovedì 7 agosto alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Santa Giustina. La famiglia chiede non fiori ma eventuali offerte che verranno devolute alla scuola materna di Savassa/Forcal.
Il corteo funebre giungerà dal Cesana Malanotti e, una volta conclusa la cerimonia, la salma riposerà nel cimitero di Forcal.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Onoranze funebri San Marco)
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