L’Amministrazione comunale, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Federico Caner, ha ufficialmente inaugurato oggi venerdì l’Ufficio IAT in Viale della Vittoria, recentemente rinnovato nella sua struttura interna grazie ad un contributo regionale di 30 mila euro.
Lo IAT di Viale della Vittoria è stato rinnovato secondo il format del progetto “Le porte dell’Accoglienza” promosso dalla Regione Veneto, che prevede un restyling coordinato dei vari uffici IAT veneti con l’obiettivo di creare un’immagine grafica coordinata e riconoscibile anche per il materiale informativo.
I lavori hanno riguardato un nuovo allestimento interno dell’ufficio con uno spazioso bancone per l’accoglienza di visitatori e turisti; nuove scaffalature espositive per il materiale, due nuove panchine con in evidenza la scritta “Vittorio Veneto” e la ridipintura delle pareti da cui emerge il logo delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
Lo IAT di Vittorio Veneto, attivo nell’attuale sede di Viale della Vittoria dal 2003 dopo lo spostamento dalla storica sede di Piazza del Popolo, registra un’attività in costante crescita. Nel corso dello scorso anno, si sono registrati 11.713 accessi da parte di turisti, operatori del settore e residenti, che si sono rivolti allo sportello per chiedere informazioni di diverso tipo. Tra le richieste gestite, al primo posto le offerte turistiche del territorio, seguite dalle informazioni su eventi e servizi.
I contatti avvengono per la maggior parte di persona, con oltre 9 mila ingressi nell’ufficio di Viale della Vittoria, mentre le richieste telefoniche si assestano sul 1.500 contatti all’anno: questo testimonia quanto la presenza di uno sportello fisico sul territorio sia necessaria per gli utenti, che spesso usufruiscono anche del molto materiale cartaceo messo a disposizione per turisti e cittadini.
Dal 2023 è attivo in città anche l’Info Point a Serravalle, con un buon riscontro di visitatori: le operatrici che hanno lavorato a Palazzo Todesco sono state disponibili per dare informazioni ai turisti e residenti e sono state di supporto alle varie mostre temporanee organizzate sempre al Todesco.
L’Ufficio di Viale della Vittoria inoltre continua a garantire, con un costante aggiornamento del personale, il servizio di biglietteria ferroviaria che è richiesto dai residenti ma anche dai turisti, e a dare assistenza a chi ne ha bisogno, a volte anche per richieste che non riguardano prettamente la biglietteria ferroviaria o il turismo.
Molto importante è anche il lavoro di coordinamento dello IAT di Vittorio Veneto con i Comuni limitrofi: per i mesi di settembre e ottobre è in corso ComUnico, un progetto che vede 10 amministrazione comunali – Cappella Maggiore, Cison di Valmarino, Colle Umberto, Cordignano, Fregona, Miane, Revine Lago, Sarmede, Tarzo e Vittorio Veneto – unite nella promozione territoriale per raccogliere in modo ragionato le proposte in essere dei vari territori e garantire il più possibile l’apertura dei punti di interesse dei vari Comuni.
La sindaca Mirella Balliana ha commentato: “Collaborare con le amministrazioni vicine in nome di progettualità e obiettivi comuni è per noi ormai un modus operandi consolidato, perché solo nell’unione si possono proporre progetti di ampio respiro. L’area costituita dai 10 Comuni che afferiscono allo IAT di Vittorio Veneto rappresenta una destinazione ideale per chi cerca un turismo autentico, lontano dalle rotte più battute. La combinazione di un ricco patrimonio storico e artistico, paesaggi naturali incontaminati, tradizioni ed enogastronomia di qualità rende questa area del Veneto un luogo perfetto per vivere esperienze indimenticabili”.
“Le due nuove porte dell’accoglienza turistica veneta a Vittorio Veneto e Feltre (pure quest’ultima inaugurata oggi ndr), sono interventi che rientrano in un piano di rinnovamento complessivo di 21 uffici IAT sugli 80 presenti in regione, e che potenziano la rete informativa e di promozione territoriale – ha detto Caner -. Oggi l’obiettivo è ragionare per territori e non per campanili, e questi spazi fisici diventano una cerniera tra l’ente pubblico, gli operatori e i turisti, offrendo un punto di contatto concreto che valorizza la competenza e la passione del personale IAT, elementi insostituibili anche nell’era digitale. Questi rinnovati uffici di informazione e accoglienza turistica sono frutto di un lavoro di squadra per il turismo veneto. Il Piano strategico del Turismo e il progetto Le Porte dell’Accoglienza – ha ribadito Caner – sono il risultato di una forte sinergia tra istituzioni e stakeholder. Riqualificare gli uffici IAT significa investire in un’immagine coordinata, riconoscibile e moderna, che rafforza l’identità del brand The Land of Venice”.
Barbara De Nardi, assessore vittoriese al Turismo, aggiunge: “Anche quest’anno notiamo una sempre maggiore affluenza di turisti italiani ed esteri che desiderano visitare in primo luogo Vittorio Veneto, per poi eventualmente spostarsi a visitare i dintorni se il soggiorno dura più giorni. L’affluenza è molto varia, ci sono molti visitatori sia di lingue inglese, che tedesca e francese. Un po’ meno frequenti quelli in lingua spagnola. In questa prima parte dell’anno abbiamo notato anche un aumento del “turismo delle radici”, ovvero figli di emigrati che vengono a cercare le loro origini nel vittoriese. Abbiamo sempre una maggior richiesta da parte di agenzie di viaggio, tour operator, associazioni, e organizzatori fai da te che richiedono informazioni per raggiungere con i loro gruppi Vittorio Veneto e suggerimenti per visitarla”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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