Assume alcol dopo aver preso dei medicinali e il mix provoca una reazione nefasta: G.B., 52 anni, autotrasportatore di Cozzuolo verso le 12.30 prima di pranzo, ha manifestato uno stato di alterazione e comportamenti strani per i quali la moglie si è vista costretta a chiamare i carabinieri.
Ma alla vista della pattuglia dei militari della stazione vittoriese l’uomo è andato in escandescenze e in stato sempre più evidente di alterazione psichica incontrollabile, si è barricato in casa urlando e minacciando di volersi suicidare con un coltellaccio da cucina. Ci è voluta tutta la professionalità e il sangue freddo del maresciallo negoziatore del comando provinciale dei carabinieri di Treviso, per convincerlo a desistere dall’intento: un paio d’ore di trattative e verso le 14.30 l’uomo si è fatto convincere: è uscito dall’abitazione disarmato ed è stato preso in carico dal personale del Suem che lo ha trasportato per curarsi all’ospedale di Conegliano dove è stato sottoposto agli accertamenti sanitari del caso.
“Tutto si è risolto per il meglio – dicono dal comando vittoriese dell’Arma – con il cellulare della moglie, con cui voleva parlare il soggetto, il maresciallo, preparato per questo genere di situazioni ha intavolato un lungo dialogo che è andato a buon fine”. G.B., mai nessun problema in precedenza né in famiglia né con la giustizia, casa e lavoro, era sotto cura con farmaci particolari per prevenire una malattia di cui è soggetto, ma probabilmente l’aver assunto nella mattina dell’alcol gli ha provocato una reazione inaspettata ed uno scompenso psichico per cui non è stato in grado di controllarsi.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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