L’ultimo atto da presidente, oltre a criticare aspramente il comportamento dei raiders della ciclovia Monaco-Venezia in piazza del Popolo, è stato di indicare al consiglio di quartiere la stesura di una lettera al curatore fallimentare dell’area ex Carnielli: “Gli abbiamo chiesto come mai non abbia fatto esposti alla Procura. Eppure la relazione della commissione tecnica stabiliva un intervento di bonifica nell’area, mai eseguita nell’arco dei 12 mesi successivi, ed era il 2016”.
Non senza una punta polemica, come nel suo stile, Giovanni Braido (nella foto), presidente del consiglio di quartiere del centro ha lasciato il timone, presentando le sue dimissioni. Erano programmate, assicura, anche se non c’era una data precisa: ma lunedì le ha formalizzate, dopo averle annunciate al termine della riunione del consiglio di quartiere del centro.
Ora la presidenza, secondo le indicazioni di consigliere passerà ad Antonella Pianca, mentre Giuseppe Zampieri rileverà la vice presidenza. E Braido? “Rimarrò consigliere semplicemente e continuerò da cittadino e proponendo in quartiere le mie ‘battaglie’ e rimostranze, rimango sulla piazza”.
Come sia stata l’esperienza di 18 mesi da presidente la liquida in due parole: “Non abbiamo mai avuto risposte concrete dall’amministrazione. L’unica volta che il sindaco mi ha scritto era per un ricorso al consiglio di disciplina degli avvocati, poi respinto. Mi ha confermato che i consigli di quartiere contano davvero pochino”.
La proposta di turnazione del presidente era nata a qualche mese dalla sua elezione, e messa a verbale per dare la possibilità a tutti i consiglieri di avere un rapporto più diretto con le istituzioni e con i cittadini del quartiere. “Può essere un segnale anche per gli altri. Non tutto è andato male: ad esempio – conferma l’avvocato Braido – le nostre minacce di esposto per l’area Carnielli hanno prodotto ben due consigli comunali sul tema. Per il resto è stata ottima l’esperienza umana con i consiglieri, molto validi”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
