Lo sport vittoriese e dell’opitergino è stato colpito ieri da un nuovo lutto: è morto dopo un lungo periodo di malattia accanitasi negli ultimi giorni e a soli 69 anni Claudio Saccon, il presidente della Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Vittorio Veneto.
È stata proprio la società di tiro ad annunciare la prematura scomparsa del suo presidente: Claudio Saccon ironia della sorte proprio ieri, giorno della sua morte, era anche il suo compleanno.
Ha lasciato nel dolore la moglie Rosa, i figli Cosma e Luca, nipoti e fratelli, ma soprattutto i numerosi amici e colleghi che aveva nel mondo della sua passione sportiva.
Saccon infatti frequentava il Tiro a Segno di Vittorio Veneto da ben 38 anni. Inizialmente con l’attività sportiva e apprezzati successi agonistici nella specialità olimpica del tiro con la pistola automatica, quindi adoperandosi nello svolgere l’attività istituzionale di direttore ed istruttore di Tiro.
Dal 1999 era il presidente del Tiro a Segno, che ha gestito con continuità ed impegno. “È grazie alla sua grande passione per questo sport e ad un notevole spirito di iniziativa, che l’attività istituzionale e sportiva del sodalizio si è espansa, ottenendo eccellenti prestazioni agonistiche a livello anche nazionale – ricordano nella sezione vittoriese – Durante i 22 anni del suo mandato, la Sezione è stata in grado di assicurare la funzionalità alla struttura amministrando con capacità le risorse ed offrendo ai suoi frequentatori un poligono con tutti gli impianti di tiro efficienti ed omologati. Grande sostenitore dei principi di correttezza e di lealtà che lo sport propone, è un esempio che non verrà dimenticato. Ci mancherà”.
Il funerale sarà celebrato domani sabato 17 aprile alle 10 nella chiesa parrocchiale di Cimadolmo, dove risiedeva, mentre alle 9.30 sarà recitato il rosario a suffragio.
(Foto: Tiro a Segno di Vittorio Veneto).
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