A pochi passi dal centro di Refrontolo, è stato inaugurato il Parco delle Mele Volanti, un’area verde di circa 2.100 metri quadrati pensata per diventare un punto di riferimento quotidiano per bambini, ragazzi e anziani. Nasce come parco di prossimità, facilmente raggiungibile a piedi dalle abitazioni e collegato alla vita del paese, ideale per una sosta durante una passeggiata tra le colline o come spazio dove portare i più piccoli dopo scuola.
Alla base del progetto c’è una richiesta precisa della comunità: alcune persone del luogo hanno chiesto all’amministrazione un parco per bambini e anziani vicino al centro, comodo da utilizzare senza spostamenti in auto. Il Comune ha raccolto l’idea e, anche grazie a un contributo del PNRR, ha investito nell’acquisto dell’area che in passato era occupata da un frutteto. Oggi quello spazio diventa un piccolo polmone verde strutturato per il tempo libero, con il nome delle “Mele Volanti” a richiamare proprio la memoria del vecchio meleto.
Fin da questa prima apertura il parco è già fruibile dalle famiglie: sono stati installati i giochi per bambini, così che i più piccoli possano iniziare subito a usare lo spazio, mentre gli adulti trovano un contesto tranquillo per socializzare e tenere d’occhio i figli. L’idea è quella di un luogo semplice, aperto, dove ci si può fermare a chiacchierare, leggere o godersi un po’ di verde senza allontanarsi dal cuore del paese.
Il progetto però non si ferma qui. Il Comune ha programmato una seconda fase di interventi, da completare entro un anno, dedicata in particolare a accessibilità e fruibilità del parco. L’obiettivo dichiarato è rendere l’area facilmente utilizzabile anche da anziani e persone con disabilità, con percorsi e spazi pensati perché tutti possano muoversi in autonomia e sicurezza. In questo quadro rientra l’idea dei campi da bocce, immaginati come veri e propri luoghi d’incontro intergenerazionali, dove chi è più avanti con l’età possa ritrovarsi e magari condividere il gioco con i più giovani.
Il nome Parco delle Mele Volanti è stato scelto dalla consulta locale, che ha voluto mantenere un legame con la storia del sito: da frutteto privato a parco pubblico pensato espressamente per bambini, anziani e nuove famiglie che scelgono di vivere a Refrontolo. Nelle intenzioni dei ragazzi che hanno partecipato al percorso, questo spazio dovrà diventare un nuovo punto di ritrovo per la comunità, un luogo semplice ma riconoscibile dove darsi appuntamento, far giocare i figli e accompagnare i nonni, contribuendo giorno dopo giorno alla vita sociale del paese.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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