Dopo il successo della prima di “Così fan tutte” che ieri sera ha registrato il tutto esaurito al Teatro Mario Del Monaco di Treviso, il titolo scelto per inaugurare la stagione lirica trevigiana 25/26 torna in scena domani, domenica 9 novembre alle ore 16, per una seconda rappresentazione che si preannuncia, anche questa, già sold out.
Dramma giocoso in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo da Ponte, il titolo, proposto per ben tre volte al Concorso internazionale per cantanti lirici Toti Dal Monte, mancava dalle scene trevigiane da 18 anni.
La regia è affidata alla lunga esperienza nazionale e internazionale di Stefano Vizioli, mentre scene e costumi sono firmati da Milo Manara. Alla testa dell’Orchestra di Padova e del Veneto il maestro Jordi Bernàcer, al suo debutto sulle scene trevigiane, mentre il Coro Lirico Giovanile A.LI.VE. è diretto da Paolo Facincani, maestro al fortepiano Lorenzo Orlandi.
La nuova produzione riunisce il Comune di Treviso – Teatro Mario Del Monaco, Comune di Padova – Teatro Verdi, Comune di Rovigo – Teatro Sociale, in un allestimento coprodotto da Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Fondazione Teatro Verdi di Pisa, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Teatro Sociale di Rovigo e Opéra-Théâtre Eurométropole de Metz.
L’opera vede in scena una compagnia di canto di primo piano. Nei ruoli di Fiordiligi e Dorabella, Irina Lungu e Francesca Di Sauro, mentre Don Alfonso sarà interpretato dal trevigiano d’adozione Lucio Gallo.
Nel cast poi ben tre vincitori del Concorso internazionale per cantanti lirici Toti Dal Monte: Paola Gardina, al debutto nel ruolo di Despina, Biagio Pizzuti, nei panni di Gugliemo e Andrew Kim in quelli di Ferrando.
Per rendere lo spettacolo ancora più accessibile, l’opera presenta i sovratitoli in doppia lingua (italiano e inglese). Inoltre, grazie all’app “Lyri”, sarà possibile seguire in multilingua e in tempo reale il libretto e la trama direttamente sul proprio smartphone o tablet, con l’obiettivo di trasformare un device di comune utilizzo in uno strumento per l’accessibilità dei contenuti dello spettacolo dal vivo.
(Autore: redazione Qdpnews.it)
(Foto: Radici srl)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata






