Il coro Val Canzoi “Bepi Cocco”, nell’ambito della progettualità per la ricorrenza dei sessant’anni dalla sua fondazione (1965-2025) mette il campo il progetto più ambito: quello dedicato alle scuole.
Il progetto, preparato dal nuovo direttore artistico del sodalizio, Fabrizio Mason, ha preso il via ieri, giovedì, nella scuola secondaria del primo circolo di Castelfranco Veneto. L’obiettivo del coro è di avvicinare gli studenti al loro bagaglio di cultura popolare, insito nei 70 brani contenuti nel canzoniere, frutto di una ricerca puntigliosa nel territorio e quasi tutti armonizzati da colui che resterà per sempre il “Maestro” del coro Val Canzoi “Bepi Cocco”: Angelo Tieppo.
Coinvolti nell’iniziativa circa 80 ragazzi delle classi terze della scuola media Giorgione di Castelfranco Veneto e Treville, ciascuno con a disposizione il fascicolo “La vita di un coro“, prodotto durante la mostra multimediale in galleria del Teatro Accademico e che rappresenta lo spaccato dei 60 anni del coro, in parallelo allo sviluppo economico/sociale della Castellana.
Gli studenti, già da ieri, hanno avuto la possibilità di assistere a una lezione concerto di un’ora e cinquanta minuti, dove hanno avuto la possibilità di ottenere le “istruzioni per l’uso di un coro” e di esprimere con esercizi semplici la propria vocalità con i coristi.
Le due lezioni concerto, la prima di ieri alla Giorgione e la prossima, che si terrà invece l’11 dicembre nel plesso di Treville di Castelfranco Veneto, anticiperanno i laboratori che coinvolgeranno i ragazzi interessati alla preparazione di un evento coro, insieme agli studenti in primavera, al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto.
Il progetto sarà esteso anche al secondo circolo di Castelfranco Veneto, che coinvolge la scuola media Sarto e il plesso di San Floriano. E anche il dirigente del Liceo musicale ha già espresso interesse per l’avvicinamento del coro all’istituto di scuola superiore e quindi a breve verrà inviato il progetto per un confronto con il direttore artistico del coro.
Tutta la progettazione per i sessant’anni del coro è sostenuta dalla Regione Veneto nell’ambito delle iniziative per valorizzare l’identità veneta.
(Autore: Alessandro Lanza)
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