È un vero e proprio giallo che s’infittisce il caso di Matteo Vendramin, il 31enne di Campolongo (quartiere di Conegliano), che lo scorso 7 ottobre è letteralmente scomparso, senza lasciare più traccia di sè.
Plurilaureato e con una professione ben avviata, Matteo Vendramin è sempre stato circondato da un gruppo affiatato di amici e da una famiglia che gli vuole bene.
Una vita tranquilla che, ad un certo punto, è stata scombussolata da questa scomparsa.
Sono passati due mesi da quella mattina in cui Matteo avrebbe dovuto recarsi in un centro per sottoporsi a un’ecografia addominale, per poi andare al lavoro.
Nulla di tutto ciò è però avvenuto. Per motivazioni inspiegabili, Matteo è arrivato a Rua di Feletto, frazione del Comune di San Pietro di Feletto, dove è andato avanti e indietro per circa 4 ore.
Poi è scomparso nel nulla. Di lui era rimasta soltanto l’auto parcheggiata in piazza Feletto e le ultimi immagini immortalate dalle telecamere di videosorveglianza.
Si era quindi subito messa in moto la macchina delle ricerche, durata quasi una settimana, con volantini con le immagini di Matteo, fatte circolare sui social e affissi in tutti i luoghi pubblici del territorio, fino alla stazione ferroviaria di Mestre.
Nonostante lo sforzo delle tante forze messe in campo, di Matteo non si è più saputo nulla.
Anche la trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?” si è interessata al caso, mentre l’associazione Penelope Veneto, guidata da Daniela Ferrari, ha sostenuto la famiglia nel chiedere la riapertura delle ricerche.
Ricerche che sono riprese nella giornata del 1° dicembre, con i cani molecolari della Guardia di Finanza, che hanno perlustrato l’area vicina al cimitero di Rua di Feletto.
Ma di Matteo Vendramin ancora nessuna notizia.
Sono tante le domande e gli interrogativi che si affollano attorno a questa vicenda, una tra tutte: dov’è Matteo?
Nel frattempo, anche tramite i canali di comunicazione dei vari Comuni, continuano gli appelli per trovare e riportare a casa il 31enne di Conegliano.
Tutto ciò a due mesi dalla sua scomparsa.
(Autore: Arianna Ceschin)
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