“Ha un coltello, chiamate il 112”: gli attimi concitati dopo l’aggressione. Chies: “Monitoriamo i Club”

“Ha un coltello, chiamate i Carabinieri!”. Poche parole urlate nella calma della notte coneglianese e immortalate – assieme alle immagini di diverse persone e di un’auto che si allontana dalla piazza – in un video girato da alcuni residenti di piazza Calvi.

Sono da poco passate le 3.30 quando un cittadino americano di 28 anni, appartenente alla base militare di Aviano, è rimasto ferito da una coltellata al torace, proprio nelle vicinanze di un club cittadino aperto fino a tarda notte. Nel parapiglia ha riportato lesioni anche la ragazza che era con lui.

Nel video si sentono anche urla spaventate e richieste d’aiuto, mentre le immagini mostrano un’auto di grosse dimensioni – forse quella dell’aggressore – che lascia la piazza a pochi passi dal centro cittadino.

Dopo qualche minuto, alle urla subentrano le sirene dei sanitari del Suem 118, arrivati dal vicino ospedale, e dei Carabinieri della Compagnia di Conegliano, che anche in queste ore stanno indagando per fare luce sull’accaduto. Al momento nessuna ipotesi viene esclusa, ma pare che il litigio culminato nell’accoltellamento sia scaturito da futili motivi, quasi certamente legati a una ragazza.

“È grande il rammarico per quanto accaduto – il commento del sindaco di Conegliano Fabio Chies – perché, dopo aver liberato quella zona dalle baby gang, dobbiamo ritrovarci a correre dietro a due (usa un termine colorito ndr) che la sera pensano di risolvere i problemi in questo modo. Siamo ridotti male. Invito tutti a recarsi alle casette di Natale e a divertirsi, ma se c’è qualcuno che, dopo una serata passata in qualche locale aperto fino a tarda ora, decide che questo è il modo di comportarsi, agiremo anche nei confronti di questi locali – anche se considerati club –, perché questo non è un bell’esempio da dare”.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Qdpnews.it)
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