Nel primo fine settimana di attivazione della Zona Rossa nel centro di Treviso, sono scattati i primi provvedimenti di allontanamento dal quadrante di via Roma. In totale sono state cinque le persone allontanate: quattro nella giornata di sabato e una nella serata di ieri. L’attività si inserisce nei servizi straordinari interforze di prevenzione e controllo del territorio, disposti dal questore Alessandra Simone e coordinati dalla Questura.
I controlli, che hanno visto coinvolti Polizia di Stato, Reparto Prevenzione Crimine, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale con l’ausilio dell’unità cinofila, hanno permesso di identificare oltre 500 persone, di cui circa 150 minorenni.
I primi tre provvedimenti di allontanamento sono stati emessi sabato pomeriggio nei confronti di due cittadini stranieri, nati nel 1996 e nel 1997, e di un italiano classe 2004, tutti già noti alle forze dell’ordine. I tre sono stati sorpresi a disturbare i passanti con urla, schiamazzi e musica ad alto volume.
Un altro ordine di allontanamento è stato notificato a un giovane straniero classe 2006, con precedenti in materia di stupefacenti. Il ragazzo, intercettato in Riviera Santa Margherita, avrebbe tentato di eludere il controllo, ma è stato rapidamente bloccato e identificato.
Nella serata di domenica, sempre all’interno della Zona Rossa, un cittadino egiziano classe 2002 è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo aver opposto resistenza agli agenti durante l’identificazione, spintonandoli con forza. Il giovane è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish. Oltre all’arresto, anche per lui è scattato il provvedimento di allontanamento.
Tutte le persone raggiunte da ordine di allontanamento non potranno fare ritorno nel quadrante di via Roma fino al termine della Zona Rossa.
Sempre sabato, sono stati sanzionati amministrativamente due giovani sorpresi in piazza Borsa e Riviera Santa Margherita in possesso di alcuni grammi di hashish. Altri 5 grammi di sostanza sono stati rinvenuti e sequestrati a carico di ignoti grazie all’intervento dell’unità cinofila della Polizia locale, che ha trovato lo stupefacente nascosto in una fioriera lungo Riviera Santa Margherita.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Questura di Treviso)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata
