“Voglio rivolgere un caloroso augurio alle studentesse e agli studenti che da oggi iniziano il percorso di Medicina e Chirurgia nelle Università di Verona e Padova, sperimentando per primi le nuove modalità di accesso tramite il semestre filtro. È un cambiamento che segna un passo importante verso un sistema più equo, capace di valorizzare davvero l’impegno e la passione degli studenti. Abbiamo un grande bisogno di giovani professionisti preparati e motivati, che saranno la spina dorsale del nostro sistema sanitario nei prossimi anni. Medicina non è solo una facoltà, ma una vocazione, una scelta di vita a servizio degli altri. A tutti loro dico: credete nelle vostre capacità e non sprecate questa occasione”.
Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha salutato l’avvio del nuovo anno accademico per gli aspiranti medici, il primo dopo la riforma dell’accesso a Medicina intrapresa dal Governo.
“Il semestre filtro – prosegue Zaia – è una formula innovativa che permette agli studenti di misurarsi sul campo, con lo studio e con i docenti, e non solo con un test a crocette. È un modello che mette al centro il merito, che seleziona i futuri medici durante il percorso di studi e non con una prova di poche ore. Garantendo maggiore serenità e pari opportunità a tutti, è anche un segnale forte che le istituzioni sanno ascoltare le richieste delle famiglie e dei ragazzi. La riforma che esordisce oggi è sperimentale e perfettibile, in futuro andrà implementata e migliorata, ma rappresenta un’ottima base di partenza che nel tempo darà una risposta alla carenza di medici e alle storiche criticità nell’accesso alla professione”.
“Ringrazio le Università di Verona e Padova, i Rettori e i docenti per l’impegno con cui hanno accolto questa sfida. Il Veneto, terra di eccellenza sanitaria, non può che essere orgoglioso di accompagnare i propri giovani in questo percorso. Buon lavoro e buon cammino a ciascuno di voi” conclude Zaia.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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