Si era definito, forte delle 5.055 preferenze ricevute alle elezioni regionali, come “il primo dei non eletti più felice di tutto il Veneto“. Anche perché consapevole, al di là del lusinghiero risultato personale, che, in quella posizione di lancio, sarebbe bastato un trevigiano nella Giunta Stefani (o l’ex presidente Zaia dimissionario) per spalancargli le porte di Palazzo Ferro Fini.
Come puntualmente avvenuto oggi con l’ufficializzazione della squadra del neo presidente della Regione Alberto Stefani, in cui la trevigiana Paola Roma, (ex) sindaca di Ponte di Piave, è stata chiamata a gestire l’assessorato “chiave” al Sociale, all’abitare e allo Sport.
Da qui, come primo dei non eletti, l’ingresso in Consiglio regionale di Marcon, che conferma il tutto: “Ebbene sì! Con la nomina di Paola Roma assessore al Sociale della Regione del Veneto, entro ufficialmente in Consiglio Regionale – le parole di Marcon –. Desidero ringraziare la Lega per la candidatura, i tanti militanti e sostenitori e gli elettori tutti per questa straordinaria opportunità. Sarà mia cura rappresentare le istanze dei Veneti, dei Trevigiani e dei Castellani con la stessa passione che mi ha accompagnato fino ad ora. ‘Vanti sempre!”.
Nel momento della nomina ufficiale, questione di un paio di settimane al massimo, l’attuale sindaco di Castelfranco Veneto e presidente della Provincia di Treviso dovrà lasciare, per sopraggiunta incompatibilità, entrambi gli incarichi.
Per il secondo il passaggio sarà totalmente “indolore”, visto che il mandato iniziato nel 2016 scade proprio questo mese. Per quello di sindaco nella Città del Giorgione, una volta rassegnate le dimissioni, il posto di Marcon verrà preso dalla sua vice, Marica Galante, che “traghetterà” l’Amministrazione comunale nei pochi mesi che separano il Comune castellano dalle elezioni, previste la prossima primavera.
(Autore: Alessandro Lanza)
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