Nuovo Decreto Covid, vietati gli eventi e le feste che implichino assembramenti all’aperto fino al 31 gennaio. Mascherine anche in zona bianca

Per contrastare l’aumento dei contagi da Covid-19 dovuto alla nuova variante Omicron, il Governo guidato dal presidente Mario Draghi ha approvato il “Decreto Legge Festività” con nuove restrizioni e limitazioni per tutti gli italiani.

Il periodo minimo per la somministrazione del richiamo e della terza dose di vaccino contro il Covid potrebbe essere ridotto a 4 mesi (per questa misura si attende il via libera dell’Agenzia italiana del farmaco, e un approfondimento tecnico); il decreto prevede che dal 1° febbraio 2022 il Green Pass sarà valido per 6 mesi dall’ultima somministrazione del vaccino.

Fino al 31 gennaio 2022 potrà entrare nei bar per la consumazione al bancone soltanto chi ha il Green pass “rafforzato”, che viene rilasciato a chi è guarito o vaccinato (anche senza terza dose).

È vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso in cinema, teatri e ad eventi sportivi e, anche nelle Regioni che si trovano in zona bianca, è obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto.

Per entrare nei cinema, nei teatri, negli stadi e sui mezzi di trasporto (treni, aerei, navi, bus e metropolitane) è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2.

Fino al 31 gennaio sono vietati gli eventi e le feste che implichino assembramenti all’aperto ed è stata prevista la sospensione dell’attività delle discoteche e dei locali da ballo.

Dal 28 dicembre al 31 gennaio i visitatori delle strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno avere il Green Pass “rafforzato” (solo guariti e vaccinati) ma se non hanno effettuato la terza dose dovranno anche esibire un tampone negativo.

Resta in vigore la regola del tampone obbligatorio per chi arriva dall’estero, anche se è vaccinato, e verranno effettuati dei tamponi a campione al momento dell’ingresso in Italia dall’estero: in caso di positività, si applica la misura dell’isolamento fiduciario per 10 giorni (chi non ha a disposizione un alloggio dove stare in isolamento andrà in un Covid Hotel).

Per assicurare l’individuazione e il tracciamento dei casi positivi nelle scuole, inoltre, il Ministero della difesa assicura il supporto alle Regioni e Province autonome nello svolgimento delle attività di somministrazione di test per la ricerca del Covid e di quelle correlate di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari della rete di diagnostica molecolare dislocati sul territorio nazionale.

Nell’Alta Marca Trevigiana sono diverse le amministrazioni comunali che hanno già comunicato l’annullamento o la sospensione delle iniziative natalizie: a Valdobbiadene (nella foto sotto), per esempio, sono stati sospesi gli eventi della rassegna “Natale a Valdobbiadene”, mentre a Pieve di Soligo sono state sospese in via precauzionale tutte le iniziative culturali fino a metà gennaio.

A Valdobbiadene ci sono stati molti complimenti per gli organizzatori dell’ultimo evento natalizio in paese, il concerto di Natale “Celesti Note” dello scorso 18 dicembre nell’antica Chiesa di San Gregorio con il maestro Pino Rispoli, il soprano Anna Corvino e la violinista Anna Velichko.

“La dolcezza del Natale è volata con le note delle melodie classiche e tradizionali del Natale ed è arrivata dritta al cuore del pubblico – spiega il professor Maurizio Ruggiero – Non sono mancati un tour nelle splendide colline del Prosecco e la visita al Presepe Artistico in Villa dei Cedri, che ha portato alla ribalta anche la Costa d’Amalfi riprodotta insieme agli scorci più belli della città ospitante”.

“Un onore per i musicisti campani e costaioli essere inseriti nel calendario delle manifestazioni natalizie di Valdobbiadene – conclude – grazie all’impegno e alla disponibilità dell’amministrazione comunale che continua ad onorare con queste belle iniziative il sodalizio culturale tra le due terre”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata e Facebook).
#Qdpnews.it

Related Posts