Un festival per riscoprire la storia e la tradizione dei piccoli borghi di Fregona con eventi tematici alla portata di tutti: è stato presentato ieri il calendario della rassegna annuale “Fregona Borghi e Natura” che quest’anno, arrivata alla sua quarta edizione, avrà come tema le “Ombre”. Si partirà giovedì 7 settembre al Centro Sociale di Fregona in Piazza II Giugno, 1 alle 20.30 con l’inaugurazione intrisa di spettacoli musicali e coreografie.
Organizzata dal Comitato per la promozione della cultura e del gemellaggio del Comune di Fregona in sinergia con la Pro Loco e l’amministrazione comunale, sarà un’edizione tutta nuova con autori di spicco nel panorama scientifico e artistico. Saranno quattro giorni, da giovedì 7 a domenica 10, con 25 eventi organizzati per l’intera giornata, divisi per fascia d’età. Un festival diffuso nelle borgate con un occhio di riguardo verso le famiglie: si abbracceranno tutte le età, le passioni e le arti.
“Per ogni edizione scegliamo un tema diverso e lo sviluppiamo attraverso diversi incontri divisi per fascia d’età – ha detto Alberto Maso del Comitato cultura e gemellaggio -. Quest’anno ci faremo guidare da Dante Alighieri. Nella Divina Commedia, quando incontrò delle anime al Purgatorio, venne identificato come ‘vivo’ perché proiettava la sua ombra a terra. L’immagine del Festival sintetizza gli elementi centrali di Fregona: la donna raffigurata raccoglie tutto il bello che la circonda e lo proietta a terra mostrando un’ombra che contiene, se si guarda bene, delle immagini stilizzate rappresentanti l’arte, la musica e la scienza”.
“Un festival diffuso nelle borgate con l’obiettivo di dare loro una nuova vita attraverso la cultura e il turismo – ha aggiunto l’assessore Andrea Falsarella -. Abbiamo una storia importante e bisogna valorizzarla. Il numero degli eventi ogni anno aumenta grazie alle tante collaborazioni che abbiamo con le aziende, le università e le associazioni del territorio. Ognuno di noi ha le proprie passioni e cerchiamo di metterle sul nostro territorio, e quindi nel Festival, organizzando incontri diversi. I principali obiettivi sono sviluppare il paese, fare rivivere le borgate e promuovere i prodotti locali e il territorio”.
“Aderiamo al progetto perché sono eventi molto interessanti con temi e relatori di spessore che avvicineranno le persone ai luoghi – ha detto la presidente della Pro loco di Fregona Francesca Bertolin -. Il nostro obiettivo è quello di rendere questo Festival una proposta consolidata nel tempo da poter inserire nel calendario degli eventi di Fregona, per proporla poi a un turista in modo che si possa fermare un paio di giorni vivendo così a pieno il nostro territorio”.
Un festival che coinvolge tutti: sono più di 30 i volontari e ad aggiungersi sono stati anche alcuni docenti, affascinati dalla vasta proposta culturale. I cittadini si sentono coinvolti, iniziando ad amare e prendersi cura di più del loro territorio.
Il calendario degli eventi
Giovedì 7 alle 20.30 l’inaugurazione ufficiale del Festival al Centro Sociale di Fregona con gli spettacoli “Identità corporea” della ballerina Valentina Danieli e “Note d’arpa” dell’arpista Mary Letizia Da Ros. A seguire, “Dottore sono stressato. Sapesse io” con lo psicologo, humor coach e comico Luca Lombardini.
Venerdì 8 alle 20.30 al Ristorante Osteria “Da Franco” cena a tema “O.M.B.R.E. di Franco” (sold out). Dalle ore 20 in Piazza Osigo “Sensazione artistiche” con Giulio Tonon al piano e David Boato alla tromba mentre l’artista Michele Peruch (Mike 128) realizzerà “in live” un’opera dal tema “Ombre e luci”. In caso di maltempo la serata sarà annullata.
Alle 20.30 all’Osservatorio Astronomico di Piadera “Un nuovo sguardo nelle profondità nascoste dell’universo: il James Webb space telescope“. Insieme a Eros Vanzella si indagheranno le enormi potenzialità di JWST, i primi risultati ottenuti attraverso osservazioni che coprono un tempo cosmico di oltre 13 miliardi di anni, per comprendere come sta cambiando la nostra visione dell’Universo. Evento in collaborazione con l’Associazione Astrofili di Vittorio Veneto.
Sabato 9 alla Canonica di Osigo, dalle ore 10, il laboratorio per ragazzi dai 10 ai 14 anni “Misurando con le ombre”: le nozioni base utili a comprendere, interpretare e misurare le ombre del sole nel suo quotidiano moto apparente. Sempre alle 10 una passeggiata sul territorio con partenza dalla canonica di Osigo “Tra meridiane, storia e torchiato”. Una passeggiata per comprendere, insieme agli esperti dell’Associazione Gnomonisti Trevigiani, il funzionamento delle due meridiane di Osigo e, infine, con una degustazione e visita guidata nella Cantina Produttori Torchiato “Piera Dolza”.
Alle ore 11 a Borgo Mas “Comunicare con le luci e le ombre: dalle fibre ottiche alle comunicazioni quantistiche”. Insieme al fisico Villoresi si farà un breve viaggio per esplorare le tecniche per comunicare con la luce, dalle fibre ai satelliti, le moderne applicazioni in settori quali le tecnologie quantistiche.
Dalle ore 15 alle 17 laboratorio per bambini e ragazzi dagli 8 ai 12 anni alla Chiesa di Sonego “Giochi di luce e ombre”. Dalle 17.15 alle 18.45 un altro laboratorio per bambini dai 5 agli 8 anni, sempre alla Chiesa di Sonego: “Sperimentare nell’ombra”.
Per gli adulti, alle 15.30 a Borgo Sonego “Ombre e delitti all’epoca della Serenissima”: insieme allo storico Davide Busato si indagheranno alcuni casi di cronaca nera all’epoca della Serenissima. Alle 16.45 sempre a Borgo Sonego “La vita delle piante tra luce e ombra”: Roberto Bassi, responsabile del progetto europeo GrinSun, mostrerà come piante e alghe si adattino ai diversi tipi di luce disponibili nel loro ambiente e come lo studio delle strutture molecolari che catalizzano questi fenomeni ci aiuti a stabilizzare il clima producendo cibo e (bio-combustibili).
Alle 18 a Borgo Sonego “La parola al linguista: Ombra”. Insieme a Giovanardi, linguista e Accademico della Crusca, si indagherà il mondo che ruota attorno alla parola “ombra” e l’origine di locuzioni dialettali del mondo veneto a noi familiari. In concomitanza, “Trent’anni di stagnazione: le ombre di un’Italia in declino”. Ripercorrendo la nostra storia degli ultimi trent’anni si individueranno, dal punto di vista economico e con dati alla mano, le vere responsabilità di questo declino con Costantino De Blasi, vicepresidente nazionale di “Liberi Oltre Le Illusioni”.
Alle 21 a Borgo Sonego “Teatri di guerra tra luci e ombre”: in uno scenario di tensioni internazionali, che ruolo ha la geopolitica nella comprensione degli eventi? Quali sono gli equilibri in gioco? Una serata per conoscere luci e ombre che attraversano i conflitti insieme al Gen. B. (ris) Francesco Ippoliti, già impegnato dal 1997 al 2014 nella branca intelligence in varie Missioni NATO, EU e USA (Enduring Freedom), nei teatri operativi dei Balcani (Bosnia, Kosovo, Fyrom), in Iraq e in Afghanistan (2003 e 2014). Alla stessa ora, nella chiesa di Sonego, “L’azzardo del giocoliere”: uno spettacolo divertente, energico, rivolto a ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori e ad adulti con Federico Benuzzi, fisico e giocoliere.
Domenica 10 alle ore 9 una passeggiata sul territorio con partenza da “Le Briglie”- Cal de Casal, “All’ombra dei castagni”, ideale per chi vuole scoprire le virtù nascoste di questi grandi alberi e i loro effetti benèfici per la salute. Alle 10 spettacolo itinerante per famiglie a Borgo Sonego, “Il gatto con gli stivali”.
Alle 10.30 a Borgo Mas “Nell’ombra cogliere la luce”, un incontro per indagare il ruolo che l’ombra ha nella pittura e nelle discipline plastiche con Daniele Capra, curatore d’arte e critico. Alle 11.30 “Le ombre nella Divina Commedia” con Cristiano Lorenzi, professore associato di Filologia Italiana all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Alle 15 a Borgo Col “Geni nell’Ombra, storie di grandi menti alle quali è stata soffiata l’idea”: un viaggio di Milly Barba e Debora Serra che parla di chi è stato dimenticato, di chi per qualche ragione non è riuscito a legare il proprio nome al contributo scientifico che ha dato, di chi insomma è rimasto “ne l’ombra”. Alla stessa ora a Casa Zardetto “Non di sole ‘ombre’ a tutta birra”: in compagnia del sommelier Matteo Brugnera si entrerà nell’affascinante mondo della birra, indagando miti e leggende (a pagamento con prenotazione obbligatoria).
Alle ore 15.15 alla Casa Amica Fondazione Maria Rossi “Ombre di musica e poesia”: le “Code di Bosco” daranno vita a un dialogo intimo insieme ai lettori. Ombre di musica e poesia si fonderanno tra loro per un’esperienza corale e teatrale unica e irripetibile. Alle 16.15 a Borgo Col “Il cormorano nero” con lo scrittore Enrico Corradini.
Concluderà il festival il concerto al tramonto alle ore 17.30 a Borgo Luca: “Ombre musicali” con Phileo String Quartet e Davide Da Ros.
Informazioni e prenotazioni
Per prenotazioni ai laboratori e alle degustazioni, consultare il sito Eventbrite. Per maggiori informazioni contattare la mail info@fregonaborghinatura.it. La maggior parte degli eventi, in caso di maltempo, si svolgerà al chiuso.
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it








