Quasi trecento le persone che ieri sera hanno affollato gli ambienti e la strada di fronte alla libreria Ubik di Castelfranco Veneto. “Anca no” è stata la risposta della libraia Clara Abatangelo all’arrivo in città del Generale Roberto Vannacci. “Non è un vero contro evento – conferma Abatangelo – ma una maratona in cui ognuno potrà dira la propria opinione e che sono sicura terminerà ben dopo la presentazione del libro”.
Moltissime le persone che hanno voluto raccontare aneddoti, lèggere proprie poesie o narrare esempi di inclusività e rispetto. Un momento di aggregazione in cui ognuno ha potuto dire la propria opinione e a cui hanno partecipato anche membri di associazioni e collettivi, persone del mondo della politica e del volontariato che hanno parlato di inclusività e rispetto della Costituzione.
“C’è stata da subito una grandissima risposta da parte di molte persone che si sono messe a lavoro per organizzare questa strana serata – commenta Abatangelo –; per quanto riguarda le presenze non mi aspettavo questa partecipazione così numerosa”.
A meno di un chilometro di distanza, il Generale Vannacci non ha voluto rispondere ai cronisti che gli chiedevano insistentemente un suo commento rispetto ai recenti saluti fascisti avvenuti ad Acca Larentia: “Non sono qui a fare politica” ha più volte affermato.
“Qualsiasi gesto facciamo è un gesto politico – è la risposta di Abatangelo –: se siamo ancora qui a dire che una persona che si espone pubblicamente può non rispondere a un gesto del genere perché in quel momento non sta facendo politica siamo fuori dalla storia”.
Molti anche i giovani che hanno voluto far sentire la loro voce nel pieno centro di Castelfranco Veneto. Tra loro anche Gianluca Zanotti che fin dai fatti di agosto ha voluto far sentire la propria vicinanza a Clara: “La supportiamo attivamente perché crediamo che sia una vergogna che un personaggio come Vannacci venga ospitato e presentare un libro che di libro ha poco, scritto da uno scrittore che di scrittore ha poco, che si erge a pensatore ma che in verità è un pensatore dilettante”.
All’evento della libreria Ubik era presente anche il consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni: “Sono qui per dimostrare solidarietà e vicinanza – commenta –, credo che Clara abbia fatto una scelta coraggiosa e importante sbattendo la porta in faccia a questo generale che pensa di poter dettare legge”.
(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
