Negli anni ’80, nel cuore di Camalò, Stella e Aldo portavano avanti con amore e dedizione la pizzeria “da Grosso”. Erano anni fatti di impasti a mano, profumo di forno a legna e clienti che diventavano amici. Ma nel cuore di Aldo c’era un sogno più grande.
Dopo anni di esperienza maturati all’estero, tra cucine di ristoranti e sale di alberghi, Aldo desiderava creare un luogo tutto suo, dove mettere in pratica ciò che aveva imparato, senza mai perdere l’autenticità del calore di casa.
Così, nel 1995, quel sogno prese forma a Bavaria di Nervesa della Battaglia. Il 16 aprile 1995 – ovvero esattamente trent’anni fa – Stella e Aldo aprirono ufficialmente le porte del Tiglio. Luogo che fin da subito seppe distinguersi per la qualità, il servizio e quella cura nei dettagli che solo chi ha vissuto davvero la ristorazione può trasmettere.
Negli anni, Al Tiglio è diventato un punto di riferimento per il territorio per la sua cucina e per l’accoglienza.
Dopo una breve pausa, a luglio 2024 il locale é tornato a vivere. Sono Mirella ed Enrico della famiglia Furlan, noti imprenditori trevigiani, con Gianpietro, genero di Stella e Aldo, a raccogliere il testimone.
Con la stessa passione e l’impegno di sempre, Al Tiglio riapre con l’obiettivo di onorare lo stile, il servizio e i valori del suo fondatore, guardando al futuro ma con le radici ben salde nella sua storia grazie anche ad un team di persone tutte con profonda esperienza nel settore.
(Autore: Dplay)
(Foto: Pizzeria Al Tiglio)
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