Un’occasione di dialogo, confronto e condivisione tra realtà che ogni giorno vivono e lavorano a stretto contatto con il territorio. È quanto accaduto domenica 9 giugno 2025 nello stand della Pro Loco di Corbanese di Tarzo, dove si è svolto un pranzo conviviale promosso dal Comprensorio Alpino di caccia n. 29. L’iniziativa ha visto la partecipazione di quasi duecento persone, tra agricoltori, cacciatori e proprietari terrieri, riunite attorno a un unico tavolo per rafforzare la collaborazione e affrontare insieme le sfide legate alla gestione sostenibile del paesaggio rurale.
Il pranzo, offerto dai cacciatori locali, ha rappresentato un momento prezioso per rinsaldare i rapporti tra mondo agricolo e venatorio, due realtà spesso complementari nella cura dell’ambiente e nella salvaguardia delle attività produttive. Tra i temi affrontati: la gestione della fauna selvatica, la tutela dei terreni agricoli e la promozione di pratiche condivise per il mantenimento del territorio.
All’evento erano presenti anche le istituzioni locali, a partire dal sindaco di Tarzo, on. Gianangelo Bof, affiancato dall’assessore all’agricoltura e attività produttive, dott. Vincenzo Sacchet, dal responsabile dell’Ufficio Agricoltura e Ambiente di Banca Prealpi SanBiagio, Luciano Soldan, e dal medico veterinario dell’Ulss, dott. Francesco Lombardo. Presente anche Ennio Gallon, consigliere della Banca. Tutti hanno preso la parola a fine pranzo, sottolineando l’importanza di momenti come questo per valorizzare il lavoro svolto in sinergia da cacciatori, agricoltori e amministrazioni, e per riconoscere il contributo concreto dei cacciatori anche in ambito ambientale e sociale.
Tra le attività messe in luce, lo sfalcio volontario dei sentieri e dei prati incolti da parte dei cacciatori, reso possibile anche grazie al sostegno del Comune e di Banca Prealpi SanBiagio: un’azione che non solo contribuisce a mantenere accogliente il territorio per residenti e turisti, ma consente anche un attento monitoraggio dei cambiamenti ambientali. In questo senso, come è stato ricordato, i cacciatori agiscono da vere e proprie “sentinelle” del paesaggio floro-faunistico.
L’incontro di domenica ha confermato il valore di un’alleanza operativa e culturale che mette al centro il territorio e chi se ne prende cura ogni giorno, dimostrando come il dialogo e la cooperazione possano essere strumenti fondamentali per costruire un futuro sostenibile.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Amministrazione comunale di Tarzo, alla Pro Loco di Corbanese, alla Sezione locale degli Alpini e a Banca Prealpi SanBiagio per il sostegno e la collaborazione alla riuscita dell’evento.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: per gentile concessione di un lettore)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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