Domani, domenica 3 agosto, alle ore 17, la Chiesa di San Bartolomeo Apostolo ad Arfanta di Tarzo si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per il quarto concerto del Festival “La Musica nel Sacro”, rassegna che intreccia musica, spiritualità e valorizzazione del patrimonio culturale nel cuore delle Colline del Prosecco – Patrimonio Mondiale UNESCO.
Protagonisti dell’evento saranno la Piccola Orchestra Veneta e i suoi solisti, con la direzione artistica e concertazione del Maestro Giancarlo Nadai.
Il programma propone un affascinante itinerario musicale, raffinato e ricco di suggestioni, che spazia tra le opere di compositori quali Giovanni Battista Uccellini, Arcangelo Corelli, Biagio Marini, Antonio Cesti, Antonio Vivaldi, Benedetto Marcello e Giuseppe Tartini. Un percorso sonoro pensato per esaltare la ricchezza stilistica e la varietà espressiva che caratterizzano l’intera rassegna.
Fedele alla propria vocazione di valorizzazione dei giovani talenti, la Piccola Orchestra Veneta affida il ruolo di flauto solista al promettente Lorenzo Stevanato, giovanissimo interprete che saprà certamente conquistare il pubblico con la sua sensibilità musicale e freschezza esecutiva.
Accanto a lui, si esibiranno due solisti di comprovata esperienza: Mattia Tonon, violinista dal tocco raffinato e dalla solida formazione, e il soprano Loredana Zanchetta, artista di grande eleganza interpretativa, dall’ampio e prestigioso curriculum. A condurre il pubblico in questo viaggio musicale sarà Elisa Nadai, voce ufficiale del Festival.
Ma “La Musica nel Sacro” non è solo arte musicale: ogni appuntamento è un’occasione per scoprire anche il valore storico e spirituale dei luoghi ospitanti. Ad Arfanta, a introdurre i presenti alla bellezza della chiesa sarà Giuliano Ros, esperto d’arte sacra dell’Istituto Diocesano Beato Toniolo – Le Vie dei Santi, che offrirà una breve illustrazione degli elementi storici e artistici dell’edificio.
“La Musica nel Sacro”, curato dall’Associazione Musicale Toti Dal Monte e promosso dall’Istituto Diocesano Beato Toniolo, si inserisce nel progetto Armonie 2025 – Musica nel paesaggio, musica per il paesaggio, giunto alla sua terza edizione.
Il Festival propone undici concerti domenicali da luglio a ottobre in luoghi simbolici del territorio: abbazie, santuari e piccole chiese, che diventano custodi di suoni, storia e spiritualità. Oltre 4.000 spettatori hanno preso parte all’edizione 2024, ma anche i primi concerti del 2025 hanno registrato un enorme successo sia di critica che di pubblico, testimoniando l’efficacia della formula che unisce eccellenza musicale e valorizzazione del patrimonio locale.
I prossimi appuntamenti prevedono sedi prestigiose come l’Abbazia di Follina, il Santuario di San Francesco di Paola a Revine, la Chiesa arcipretale di San Fior e il Duomo di Pieve di Soligo, che ospiterà il concerto conclusivo del 19 ottobre.
L’appuntamento del 3 agosto ad Arfanta rappresenta un’occasione imperdibile per avvicinarsi all’anima più autentica del Festival: un incontro tra musica e silenzio, arte e fede, comunità e paesaggio. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Piccola Orchestra Veneta)
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