La Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, maestro concertatore Giancarlo Nadai, saranno i protagonisti del concerto in programma domenica 7 settembre nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista di San Fior, alle ore 17, settima tappa del Festival di successo “La Musica nel Sacro”, in viaggio fra le chiese più belle del territorio dell’Alta Marca Trevigiana, oggi Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Dopo i fasti di critica e di pubblico dei recenti eventi nell’Abbazia di Follina e nella chiesa santuario di Santa Lucia di Piave, ancora un parterre stellare di solisti e un programma di assoluto richiamo per l’ensemble diretta dal maestro Nadai: a San Fior suoneranno i solisti Andrea Bet e Leonardo Mariotto, al violino, che di Tartini presenteranno il concerto in Sol maggiore per due violini, archi e continuo, nei tre tempi andante, minuetto, allegro.
Sempre al violino, Leonardo Mariotto si esibirà nella sonata in Sol maggiore per violino, archi e continuo, nei tempi allegro, allegro, grave, adagio, allegro, del noto compositore Dall’Abaco. Ancora, solista al violino, interpretando le note del grande Antonio Vivaldi, suonerà Andrea Bet, con il concerto in Sol minore per violino, archi e continuo, nei tempi allegro, largo, allegro.
“Danse sacrèe e danse profane per arpa e archi” è invece il titolo del brano di Debussy affidato alla solista all’arpa Derya Kòftecioglu, recente vincitrice del Concorso internazionale del Friuli Venezia Giulia, al suo debutto al Festival La Musica nel Sacro.
Infine, spazio al violinista solista Emanuele Bastanzetti, che offrirà il concerto in Re maggiore per violino archi e continuo, nei tempi allegro, adagio, allegro, “Grosso Mogul”, di Antonio Vivaldi. A completare il programma, l’esibizione della Corale Santa Cecilia di San Fior, diretta dal maestro Marco De Zotti.
Ammirata e applaudita come sempre sarà la Piccola Orchestra Veneta, diretta dal maestro Nadai, nata ventuno anni fa all’interno dei percorsi di perfezionamento di violino dell’Associazione musicale “Toti Dal Monte” di Pieve di Soligo: è una formazione composta da giovani musicisti, un perfetto equilibro fra eccellenti studenti dei più prestigiosi istituti musicali del nord Italia e musicisti professionisti già affermati. Fin dalla sua fondazione, la Piccola Orchestra Veneta persegue la doppia missione di diffondere la musica colta, da un lato, e di valorizzare il territorio veneto dall’altro, con particolare attenzione alle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
L’ingresso al concerto del 7 settembre è libero. Come sempre, agli eventi del Festival “La Musica nel Sacro”, è prevista l’illustrazione degli elementi storici e artistici del sito religioso da parte dell’Istituto Beato Toniolo: a Santa Lucia di Piave sarà la volta della docente Vanessa Saccon. L’appuntamento concertistico sarà presentato da Elisa Nadai.
Nell’elenco delle chiese più suggestive e interessanti delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova comprese nel Festival, merita senza dubbio un posto di rilievo la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a San Fior. A questo importante edificio della fede del popolo sanfiorese, impreziosito dallo splendore del polittico del Cima che vi è custodito, è dedicato uno dei filmati brevi della collana video “Luoghi del Sacro in terra UNESCO” realizzata con successo grazie all’impegno di Istituto Beato Toniolo, Diocesi di Vittorio Veneto e testata giornalistica Qdpnews.it, con il decisivo sostegno di Banca Prealpi SanBiagio.
Un concerto memorabile per Santa Lucia di Piave
La data di domenica 31 agosto rimarrà sicuramente nella storia della comunità di Santa Lucia di Piave, a motivo dello straordinario successo del concerto svoltosi nella chiesa santuario che ricorda il Beato Fra’ Claudio Granzotto. Infatti, la sesta tappa del Festival “La Musica nel Sacro”, nonostante l’orario anticipato, ha visto un successo eccezionale di pubblico, che ha gremito ovunque lo splendido edificio sacro tributando infiniti applausi e la “standing ovation” finale a tutti i protagonisti dell’evento, presentato da Elisa Nadai.


Tra i solisti, al violino, Andrea Bet ha eseguito superbamente il concerto in Sol maggiore di Antonio Vivaldi, mentre Giacobbe e Anna Stevanato, hanno offerto in maniera magistrale il concerto in Si bemolle maggiore per violino, violoncello archi e continuo, sempre di Vivaldi. Il soprano Iara Ferrari si è cimentata magnificamente con un’aria di Mozart, mentre il flautista Mauro Fiorin e il soprano Loredana Zanchetta hanno dato musica e voce di grande fascino all’unica cantata che Bach ha scritto in italiano ” Non più che sia dolore”.
I solisti Andrea Bet e Leonardo Mariotto, al violino, si sono prodotti in un ricordo musicale gioioso del compositore solighese don Mansueto Viezzer, nel centenario dalla nascita. Infine, tutti in piedi a salutare con gli applausi la magica interpretazione de “Il Grosso Mogul”, di Vivaldi, da parte del solista al violino Emanuele Bastanzetti. Come detto, la straordinaria performance artistica della Piccola Orchestra Veneta ha entusiasmato tutti i presenti, che oramai arrivano da ogni parte del Veneto. E mentre l’esperto d’arte dell’Istituto Beato Toniolo, Giuliano Ros, ha elencato nel suo intervento le bellezze pittoriche e scultoree custodite nella chiesa santaluciese, parole di soddisfazione e gratitudine per la manifestazione sono arrivate dal sindaco di Santa Lucia di Piave, Fiorenzo Fantinel, e dal direttore scientifico IBT, Marco Zabotti, che ha pure espresso profonda riconoscenza per l’opera svolta da Giovanni Granzotto, pronipote di Riccardo, poi fra’ Claudio Granzotto, a tutela e per la valorizzazione della memoria del frate scultore beato.
Vivo successo anche per l’inaugurazione della mostra, seguita al concerto, svoltasi a Palazzo Ancillotto a Santa Lucia di Piave – promossa dall’Associazione Riccardo Granzotto scultore, ora Beato Claudio, in collaborazione con il Comune, con la Parrocchia di Santa Lucia di Piave e in sinergia con l’Istituto Beato Toniolo – curata da Lorena Gava e Susanna Maset, dal titolo “Maestri e Allievi”. Sarà visitabile tutte le domeniche fino al 15 dicembre 2025, con orari 10-12 e 15-18, o su appuntamento: riccardogranzottoscultore@gmail.com
Tante sinergie in rete per il festival “La musica nel sacro”
L’Istituto diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”, in partnership con l’Associazione musicale Toti Dal Monte – Piccola Orchestra Veneta, in collaborazione, con il patrocinio e con il sostegno di importanti realtà istituzionali ed economiche del territorio, dentro il progetto “Armonie Musica nel paesaggio, musica per il paesaggio”, ha promosso la seconda edizione 2025 del Festival “La Musica nel Sacro – Undici concerti nella bellezza delle chiese delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità UNESCO”. Si tiene nelle domeniche pomeriggio da luglio a ottobre, con evento finale il 19 ottobre a Pieve di Soligo.
L’iniziativa si avvale del sostegno di IPA Terre Alte della Marca Trevigiana e Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, e si realizza in collaborazione con la rete culturale Vite Illustri Pieve di Soligo – VIP , Eventi Venetando e, per il concerto locale, con l’Associazione culturale “Amici della Musica” di Valdobbiadene. Contribuiscono al Festival 2025 le importanti realtà di Banca Prealpi SanBiagio (main sponsor), Latteria Soligo, Consorzio Tutela Prosecco Superiore DOCG, Home Cucine, Sogno Veneto, Dal Ben spa, Loran ed Eclisse.
I prossimi eventi del festival:
Domenica 21 settembre 2025 – Santuario di San Francesco di Paola a Revine ore 17
Domenica 28 settembre 2025 – Chiesa parrocchiale di Costa di Conegliano ore 17
Domenica 5 ottobre 2025 – Chiesa parrocchiale di Fontigo ore 16
Domenica 19 ottobre 2025 – Duomo Santa Maria Assunta di Pieve di Soligo ore 16
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Istituto Beato Toniolo della Diocesi di Vittorio Veneto)
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