E’ stata inaugurata, sabato pomeriggio, alla sala consiliare di Sernaglia della Battaglia la mostra personale dell’artista sernagliese Mario Bottega, un vero e proprio viaggio nell’arte con l’esposizione delle riproduzioni d’Arte dei Maestri dal 1400/1500 al 1800 e altre produzioni dell’artista.
La particolarità e dote di questo pittore, infatti, è quella di riprodurre quadri di famosi soggetti e autori del repertorio artistico nazionale e internazionale con una minuziosa bravura.


La mostra rientra all’interno del programma eventi “Sernaglia è Cultura”, un progetto nato nel 2021 dalla sinergia tra l’amministrazione comunale di Sernaglia, la biblioteca “Giocondo Pillonetto”, l’associazione La Chiave di Sophia, il CEA-MEP e le associazioni del territorio.
Al taglio del nastro, a fare i saluti di casa e a sottolineare l’importanza che l’amministrazione comunale rivolge ogni anno agli artisti locali, la vicesindaca Eleonora Antoniazzi che ha ribadito come non sia facile riprodurre delle opere di altri artisti, a seguire don Luca ha affermato di essere rimasto stupito nel vedere tutta questa arte e bellezza, segno anche del tempo che Bottega ha dedicato nel cimentarsi nelle sue creazioni che rappresenta il suo vissuto e ha ricordato che l'”Arte eleva sempre”.
Il giornalista e direttore scientifico dell’Istituto diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” di Pieve di Soligo Marco Zabotti ha poi presentato l’artista e la mostra: nato nel 1943, anno di Guerra, Mario Bottega ha scoperto la pittura più avanti con l’età, da autodidatta.


La mostra è una carrellata di riproduzioni delle opere dei più famosi pittori esposte nei musei, con due eccezioni: la Pietà di Michelangelo e Il Cenacolo o Ultima Cena di Leonardo Da Vinci, reinterpretati da Bottega. A queste si uniscono altre produzioni dell’artista con soggetti personali.
“Un cittadino che mette a disposizione il suo talento, dove possiamo ammirare la sua capacità incredibile di riproduzione e grazie a lui conoscere le opere dei grandi Maestri – come è emerso – Le riproduzioni e le produzioni, possiedono un’identica cifra, un accento particolare, un’armonia diffusa: ci parlano tutte insieme di Mario Bottega, del suo talento, della sua arte eccellente e squisita, e ci regalano un viaggio affascinante di opere e sentimenti che si fanno memoria intensa, cultura autentica, luoghi dell’anima, ritratti di vita in pienezza”.
Con un numeroso pubblico ammaliato dai quadri esposti in sala, erano presenti, oltre all’assessore Daniel Frezza e alla giunta sernagliese, anche alcuni amministratori locali tra cui l’assessore del Comune di Pieve di Soligo Eleonora Sech e gli artisti sernagliesi Vittorio Marchi e Tiziano Scarpel.
Un ricordo è andato alla moglie del pittore Giancarla Dalle Crode, che ha sempre seguito il marito nella sua passione artistica e un ringraziamento è stato fatto infine alla famiglia di Bottega e agli sponsor per il sostegno dato alla manifestazione.
La mostra, ad ingresso libero, rimarrà aperta alla sala consiliare in piazza Martiri della Libertà a Sernaglia fino al 28 settembre, il giovedì dalle 9 alle 12, il sabato dalle 15 alle 18 e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
(Autore: Antonella Callegaro)
(Foto: Antonella Callegaro)
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