Prosecco Cycling, dal meeting di Villa Sandi l’idea: “Un’associazione per promuovere bici e sostenibilità nel mondo”

“Vogliamo fare in modo di riunire il ‘World Cycling Sustainable Events‘ in una grande associazione che possa promuovere a livello globale la mobilità sostenibile e, in particolare, la bicicletta”.

E’ questa la principale proposta, con tanto di “ambasciatori della sostenibilità”, emersa ieri, venerdì, durante il meeting internazionale sulla mobilità sostenibile che si è svolto nella splendida location di Villa Sandi, a Crocetta del Montello.

A lanciarla Massimo Stefani, executive manager Prosecco Cycling, che, oltre alla proposta, ha così “lanciato anche la volata” all’atteso eventi di domani, domenica.

New York, Città del Capo, Vancouver e adesso anche Tokyo. La Prosecco Cycling e il progetto World Cycling Sustainable Events si allargano infatti al Giappone e al suo evento cicloamatoriale più importante: la Rainbow Bridge Ride, in programma il 7 dicembre 2025 nella capitale nipponica.

Grand Cycle Tokyo, società organizzatrice dell’evento, ha espresso l’intenzione di aderire al progetto World Cycling Sustainable Events lanciato dalla Prosecco Cycling e di cui fanno già parte altri tre eventi tra i più partecipati e importanti al mondo: il TD Five Boro Bike Tour di New York, il Cape Town Cycle Tour e la RBC GranFondo Whistler di Vancouver.

Per questo al meeting internazionale di ieri ha partecipato anche una delegazione governativa della città metropolitana di Tokyo, con l’obiettivo di aderire ai principi di sostenibilità promossi dal progetto
World Cycling Sustainable Events. All’incontro, dopo i saluti del “padrone di casa” Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, hanno preso parte Marianella Tormena, sindaco di Crocetta del
Montello, Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene, Claudio Sartor, in rappresentanza della Provincia di Treviso, Federico Caner, assessore regionale Fondi UE, Turismo, Agricoltura, Commercio Estero, Diego Tomasi, direttore del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, Vincenzo Sacchet, vicepresidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Alessandro Costa, direttore Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, Ken Podziba, presidente e CEO Bike New York, Andrew Gould, Bike New York,  Neil McKinnon, CEO RBC GranFondo Whistler, Yoichiro Hara, Makoto Ota, Toshi Ishimura (delegazione giapponese Grand
Cycle Tokyo), Francesco Rossato, vicesegretario Generale Vicario della Camera di Commercio Treviso-Belluno, Emiliano Borgna, presidente ACSI Ciclismo, Paolo Pagnani, agronomo, e Massimo Stefani, executive manager Prosecco Cycling.

“La nostra Regione sta scommettendo molto sul tema del cicloturismo – ha spiegato l’assessore regionale Caner – Sono quasi 2.000 ormai i chilometri di piste cicloturistiche sulle quali abbiamo investito. Vogliamo continuare su questa strada, non a caso il prossimo anno avremo anche la prima fiera a Padova sul cicloturismo, che è tornata finalmente in Veneto, e questo è un appuntamento che abbiamo voluto riportare a casa con determinazione. I numeri parlano chiaro, i cicloturisti crescono nel nostro territorio assieme agli eventi sportivi, non a caso stiamo lavorando molto anche per portare a casa i mondiali di ciclocross 2029, che sono stati già assegnati e con la costruzione del nuovo velodromo nel 2031, grazie all’assegnazione del Trentino dei mondiali su pista, avremo questo ‘teatro’ anche all’interno della provincia di Treviso. Questo si sposa con ciò che stiamo facendo sulle colline di Conegliano e Valdobbiadene e quindi sport e turismo è sicuramente un binomio fondamentale per continuare la promozione al nostro territorio”.

Tutto pronto per l’evento di domani

Conto alla rovescia ormai per l’edizione 2025 della Prosecco Cycling che domani, domenica 28 settembre, farà passerella sul percorso da 100 km tra i vigneti, coinvolgendo appassionati da 29 nazioni e grandi ospiti. Un format unico tra salite cronometrate e fermate gourmet. Partenza alle 8.30 da Piazza Marconi a Valdobbiadene.

Da tutto il pianeta per pedalare tra le colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, terra vocata alla produzione vinicola e sempre più destinazione ideale del cicloturismo internazionale. Domani è il gran giorno della Prosecco Cycling, evento da anni impegnato a valorizzare il fascino del territorio che dal 2019 è riconosciuto Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco. La Prosecco Cycling ci crede da sempre – la prima edizione è datata 2004 – e non a caso, nell’arco di 21 edizioni (quella di domenica è la ventiduesima), tra i filari d’uva che ricamano le colline trevigiane, hanno pedalato circa 55 mila appassionati provenienti da 35 nazioni. Anche quest’anno sarà uno spettacolo da non perdere, tra salite cronometrate (unica, minima, concessione all’agonismo) e fermate gourmet. Partenza alle 8.30 da Piazza Marconi a Valdobbiadene. Poi via tra le colline.

I numeri dell’edizione 2025

I numeri della Prosecco Cycling 2025 confermano il positivo trend dell’evento: oltre 2600 gli iscritti, in rappresentanza di 29 nazioni e quattro continenti. Ottocento gli stranieri attesi al via: arriveranno anche da Stati Uniti e Canada, Argentina e Australia, Hong Kong e Giappone, Brasile e Messico, oltre che da larga parte dell’Europa. Tante anche le donne: circa il 25 per cento del totale. Le regioni italiane rappresentate al via saranno 17 e oltre la metà dei 1.800 partecipanti italiani arriverà da fuori
Veneto. Numeri destinati ad essere incrementati nel weekend perché ieri e oggi, sabato, alla Tenuta Villa Sandi, a Valdobbiadene, le iscrizioni sono state riaperte puntando verso quota tremila.

La Prosecco Cycling che cresce si traduce anche in un significativo indotto per il territorio: l’edizione 025 porterà con sé circa duemila pernottamenti tra ciclisti e accompagnatori e, dato ugualmente importante, il 70% di essi si fermerà tra le colline del Prosecco per almeno due notti.

Anche l’edizione 2025 sarà caratterizzata da un unico percorso che si svilupperà per 100 km con 1510 metri di dislivello, coinvolgendo, direttamente o indirettamente, tutti e 15 i Comuni della Denominazione. Il tracciato è collinare, ma senza particolari asperità. La Prosecco Cycling è un evento aperto a tutti gli appassionati: persino a quelli con la bici a pedalata assistita. Il format di classifica – sintetizzabile con la formula “meno agonismo, più divertimento” – è unico. Alla Prosecco Cycling non vincono i più veloci, tutt’altro. La festa raggiunge l’apice con l’arrivo dell’ultimo classificato. Un momento, anche da spettatori, da non perdere, tra brindisi e torta gigante.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Related Posts