Il buongiorno dell’Arma dei Carabinieri è arrivato con una fotografia che ritrae una pattuglia della Compagnia di Vittorio Veneto (stazione di Cison di Valmarino) – competente anche sul territorio di Tarzo — posizionata ai piedi del maestoso Leone di legno più grande al mondo.
La scultura, firmata da Martalar, è stata inaugurata lo scorso 5 agosto e, da allora, migliaia di turisti si sono recati a visitarla. Il nuovo simbolo del territorio Patrimonio dell’Umanità è stato realizzato con il legno degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia e con alcuni tralci di vite, a simboleggiare la rinascita e il legame con le Colline del Prosecco patrimonio dell’Umanità.
Proprio in questi giorni è uscito anche il video promozionale dedicato all’opera, voluta dall’Associazione delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Lo spot — prodotto da Qdpnews.it — racconta l’intero percorso creativo e tecnico di Martalar: dalla “nascita” del Leone fino alla sua collocazione sulle sponde del lago, passando per le fasi più complesse del trasporto e dell’assemblaggio finale.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Arma dei Carabinieri. Video: Qdpnews.it)
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