Proseguono i lavori per la realizzazione del nuovo ospedale civile di Conegliano.
A confermarlo è lo stesso direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi, il quale ha riferito che la tempistica prevista per la chiusura del cantiere è quella di giugno 2026, con la possibilità di slittare anche a fine della stessa annata.
Come era stato annunciato in precedenza, il nuovo polo ospedaliero andrà a sostituire l’attuale nosocomio civile “Santa Maria dei Battuti”, che sarà demolito, ad eccezione del pronto soccorso e della piastra chirurgica di costruzione più recente: le due ali verranno collegate tra loro attraverso un tunnel.
Tutto il resto sarà demolito, in quanto la sua ristrutturazione sarebbe risultata più onerosa rispetto ai costi di un edificio ex novo.
I lavori consentiranno di offrire prestazioni ancor più all’avanguardia, con il potenziamento del numero di sale operatorie, che saliranno a un totale di 15.
Un aumento degli spazi e delle prestazioni erogate, per un polo ospedaliero che non solo andrà a mutare soltanto il volto di un angolo cittadino, ma anche la viabilità di quel punto (si pensi ad esempio alla questione degli ingressi e uscite delle ambulanze, che verranno mutati).
Un cantiere, pertanto, che sta proseguendo e che fornirà un ospedale totalmente differente dalla sua veste attuale.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: archivio Qdpnews.it. Video: Arianna Ceschin)
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