Si è spento qualche giorno fa il professor Antonio D’Andrea, ottantaduenne di Castelcucco conosciuto per esser stato un affermato insegnante di matematica e, per un periodo, anche preside delle scuole medie di Asolo.
Grande amante della cultura, non soltanto dell’algebra, lascia ricordi affettuosi a una famiglia che lo ha sempre visto presente e disponibile, così come corretto e premuroso: le figlie Elisabetta e Federica lo descrivono come un nonno eccezionale e la moglie Franca come “il principe azzurro che sposa Biancaneve”.
La storia d’amore tra Antonio e Franca, come racconta lei stessa, è iniziata sessantatré anni fa e rappresenta una componente importante della vita del professore: “È stato un grande amore – racconta Franca, – Ci siamo sposati dopo dieci anni di fidanzamento. Ci avevano ostacolato, ma poi siamo stati insieme per oltre cinquant’anni”.
Il professor D’Andrea diceva spesso alle sue figlie che benché fosse piccolo durante la guerra ricordava il suono delle bombe: “Era originario di Cornuda, nato il 25 luglio del 1939. Ci diceva che ricordava gli ultimi bombardamenti, negli ultimi anni fino al ’43-44. Dopo la guerra era stato agli istituti Filippin per studiare ragioneria, poi era andato a fare l’Università Ca’Foscari a Venezia e si era laureato in economia e commercio. Per una vita ha fatto l’insegnante di matematiche e il preside alle scuole medie di Asolo: ai Filippin continuava a fare i corsi estivi – raccontano le figlie, – Da uomo di cultura e di famiglia, non frequentava spesso i locali del paese ma per un periodo aveva fatto il segretario della Pro loco di Castelcucco, proprio per via della sua capacità con i numeri”. Anche il genero, Simone, lo ricorda come un padre.
La famiglia ha anche aggiunto che il professor D’Andrea ha affrontato le sue ultime ore dimostrando grande forza, anche grazie all’aiuto della dottoressa Sara Specia e del personale medico. I funerali avranno luogo oggi alle 17.30, alla Chiesa Arcipretale di Castelcucco.
(Foto: per concessione della famiglia).
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