Antonio ha fretta di nascere: la corsa da Villa d’Asolo verso l’ospedale, il parto in auto tra le mani del papà

Franco e Antoaneta, una giovane coppia residente a Villa d’Asolo, erano appena tornati a casa dopo un pranzo con degli amici a Padova, ieri, sabato, quando lei ha cominciato a sentire le prime contrazioni: erano più o meno le 16.00. I due non sospettavano che il parto fosse così imminente. Con calma, hanno preso quanto necessario e si sono messi in viaggio verso l’ospedale di Montebelluna, con la mamma di Antoaneta e con la piccola Diana, la prima figlia di tre anni. 

Una volta in auto, le contrazioni sono diventate più forti, così Antoaneta ha pensato bene di chiamare il reparto Ostetricia del San Valentino. La famigliola ha dovuto accostare nelle vicinanze di un distributore di carburanti: in quel momento, Antonio stava già nascendo. “In quel momento ero spaventata, non riuscivo a fare niente – racconta Antoaneta, – per fortuna mio marito è stato più coraggioso. È venuto da me e ha fatto nascere nostro figlio, poi me l’ha messo sulla pancia”. 

Franco e Antoaneta in una foto ricordo

A quel punto una squadra del Suem di Pieve del Grappa è intervenuta sul posto con un’ambulanza, trasportando la mamma e il piccolo Antonio all’ospedale San Valentino di Montebelluna: il piccolo sta bene e anche la mamma ha già ripreso le forze sufficienti per ringraziare con grande affetto medici e infermieri.

“Ci hanno seguiti per tutto il tempo al telefono, da quando siamo partiti a quando è arrivata l’ambulanza – ha affermato, emozionata per l’accaduto ma felicissime. – Vorrei dir loro un enorme grazie. E grazie anche a mia mamma, che mi ha aiutato tanto a sentirmi su di morale.  Sì, è vero, anche lei a un certo punto ha avuto paura. Non credeva a quello che stava succedendo. Proprio come nei film”. 

Le congratulazioni del sindaco Migliorini

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati