Un panorama inedito dalla balconata di piazzetta Duse sarà un domani godibile per i visitatori del centro storico di Asolo: la notizia del progetto arriva direttamente dall’ufficio del sindaco Mauro Migliorini che ha trovato con l’architetto Maurizio Trevisan una soluzione adeguata per elevare di qualche metro il punto di vista di chi, trovandosi sotto il Castello e il Teatro Duse, voglia voltarsi per ammirare il borgo o, guardando verso ovest, i bei palazzi e giardini che oggi si possono intravedere da via Sottocastello.
Una scala d’accesso sul lato sinistro della piazzetta, dove sorge l’antico bassorilievo della Giustizia, restaurato nel 2019 anche grazie all’intervento dell’Associazione Nazionale Carabinieri, permetterà di salire sulla balconata e beneficiare della vista sul “centunesimo orizzonte” della città.
La costruzione, posta sul lato destro del monumento, permette di mantenere invariato l’aspetto globale della piazzetta ed è stata finanziata con un importo pari a 9 mila euro, 5 dei quali deriva da un contributo privato. Per vedere l’opera completata non sarà necessario attendere l’arrivo dei turisti: tutto pronto già nel corso di questa settimana.
Al contempo si prevede a febbraio l’inizio dei lavori di restauro al Portello del Colmarion, che si trova lungo la cinta muraria e rappresenta un altro step di valorizzazione del patrimonio: le operazioni sono relative alla pulizia e al consolidamento della struttura, oltre che a degli interventi atti a rafforzare strutture già esistenti e a garantirne la sicurezza.
L’architetto Andrea Bressan e il geometra Andrea Bedin dirigeranno l’operazione, finanziate con un importo di 90.000 derivante da un progetto ministeriale chiamato “Progetto Bellezz@”.
Un’Asolo che approfitta del periodo per “farsi bella” e che sembra condividere o perlomeno ambire a una visione ottimistica per quanto riguarda il flusso turistico dei prossimi anni, quando forse queste operazioni e queste scelte si riveleranno strategiche anche in visione della preparazione del dossier per la candidatura del centro storico a Patrimonio Unesco, che potrà durare ancora dai quattro ai nove anni: nel frattempo a godere degli orizzonti, cento o più, saranno soprattutto i cittadini.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Asolo).
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