Asolo approfitta di un periodo difficile per lavorare su tre aspetti urbanistici della città, sia ai piedi della collina sia alle pendici: la sicurezza, con la realizzazione di un attraversamento pedonale in via Schiavonesca, nei pressi del Caffè Manin, che permetterà ai passanti di attraversare la strada, per altro molto trafficata, per raggiungere la piazzetta di Casella d’Asolo, il mercato, la posta e le varie attività commerciali.
Nel centro storico, nel frattempo, continuano i lavori su via Browning, con l’inizio della posa dei porfidi sulla via che, ricordiamo, ha subito importanti interventi all’impianto acquedottistico: il sindaco Migliorini, assieme ai cittadini, dichiara che i lavori sono a buon punto e che riusciranno a mantenere la promessa, ossia riaprire la viabilità del centro a Pasqua.
Tempo permettendo, anche il restauro della Rocca riprende i lavori: l’obiettivo è rendere la struttura, che è per altro il simbolo della città, un punto panoramico più accessibile e comodo da raggiungere.
Già negli anni passati, il monumento registra tra le 20 e le 25 migliaia di presenze: se la Torre Civica è un punto panoramico su Asolo, infatti, la Rocca Braida è un punto panoramico a 360 gradi che comprende anche gli orizzonti del Grappa, del Tomba e i particolari scorci di Monfumo e Cavaso.
In particolare questo restauro riguarderà un punto “delicato” dell’edificio, che ha tracce risalenti al 1288: al torrione, che corrisponde a una delle parti più alte delle nove muraglie a pianta poligonale, viene infatti assicurata una nuova scala, che sostituirà il passaggio precedente, ormai datato.
Al di là dell’urbanistica, i lavori non si fermano nemmeno dal punto di vista culturale: “Abbiamo diverse iniziative che sono rimaste ferme per via delle istruzioni ministeriali – afferma l’assessore alla cultura e al turismo, Gerardo Pessetto – ma questo non significa che abbiamo smesso di lavorare nella valorizzazione delle nostre bellezze”.
Anche la presidente della Pro Loco di Asolo, Beatrice Bonsembiante commenta: “Come associazione è nostro compito dimostrarci concordi con la situazione di stallo che il nostro territorio vive, tuttavia il nostro entusiasmo non è venuto meno e nonostante il disagio della sospensione delle manifestazioni, stiamo organizzandoci per riprogrammarle al più presto”.
Nel frattempo, continua il “tour” virtuale nei locali asolani, promosso dal primo cittadino: un episodio simile, con il ritrovo in piazza dei commercianti, accade nel comune vicino di Maser.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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