Investono i ristori per creare uno studio video: nasce il festival Sotto Coperta di Carlo Corsini e Simone Carnielli

Carlo Corsini e Simone Carnielli sono lettori professionisti e raccontastorie, fondatori rispettivamente dell’Associazione Maga Camaja e L’Armadio delle storie a colori.

Anche la loro attività ha subito una forte battuta d’arresto a causa del Covid-19, ma – come spiega Carlo – “il mondo della cultura è sempre in pieno fermento e idee, progetti e nuove collaborazioni non mancano”.

Non potendo più entrare in scuole e biblioteche, si sono organizzati per creare un piccolo studio video per registrazioni e dirette streaming: hanno deciso di investire i ristori ricevuti in materiali tecnici, per adattare la loro attività di lettori alle nuove esigenze derivanti dall’emergenza sanitaria.

Così, hanno avuto l’occasione di avviare diversi progetti, in collaborazione con il gruppo informale di lettori professionisti del Veneto chiamato LeggereperLeggere.

Quello che comincerà oggi, sabato 30 gennaio 2021, è già il secondo festival, dal titolo “Sotto Coperta 2, proposta invernale per scaldare i cuori”, che accompagnerà le famiglie nei prossimi weekend.

Stasera alle ore 21 ci sarà uno speciale sulla Giornata della Memoria, intitolato “L’albero di Anne”, un recital letterario con accompagnamento musicale, rivolto ai bambini dai 9 anni.

Domenica 31 gennaio e 7 febbraio, alle 18.30 sarà invece la volta di letture e narrazioni per immagini di “La borsa delle storie”, e “L’uccel bel verde… e la strega Rossella”, per bambini dai 4 anni.

Il festival si chiuderà domenica 14 febbraio, alle ore 18.30, con “Tutto cominciò con un tremendo botto, le mirabolanti avventure di Roald Dahl”, lettura e narrazione per bambini dai 6 anni.

Molte sono le persone coinvolte: musicisti, lettori, grafici.

Il successo di questa proposta è probabilmente dovuto, secondo Carlo Corsini, al “bisogno latente di ascoltare storie”.

Infatti, il primo festival Sotto Coperta, che si è svolto nel periodo natalizio, è stato sostenuto da sei biblioteche comunali, tra cui quella di Valdobbiadene, e a ogni incontro si sono collegate circa 300 persone.

Tanta è stata la soddisfazione, che è stato organizzato un secondo festival, a cui hanno aderito in poche ore ben 11 biblioteche, di cui 7 sosterranno l’edizione che comincia oggie le restanti cinque sosterranno quella successiva.

Per partecipare agli incontri bisogna iscriversi proprio attraverso le biblioteche.

A Sotto Coperta 2 hanno aderito, tra le altre, le biblioteche di Vazzola, Pederobba e Asolo.

Quest’ultima, ad esempio, ha aderito perché da sempre promuove la lettura con incontri dedicati a varie fasce d’età e in questo momento così particolare, ha voluto comunque restare vicina alle famiglie, promuovendo libri e lettura e offrendo spunti di riflessione.

“La pandemia ha inevitabilmente imposto un cambiamento sul modo di proporre e fare cultura anche in biblioteca. Chiusure, parziali aperture, quarantena dei libri hanno creato inizialmente diffidenza e timore. Ma presto abbiamo avuto molte testimonianze d’affetto da parte dei nostri utenti, anche sull’importanza dei servizi che eroghiamo, nella loro quotidianità”, spiega la bibliotecaria Maria Luisa Gazzola.

È importante che le persone sappiano che la cultura è ancora viva, che le biblioteche sono ancora attive – sostiene Carlo Corsini – e che i molti professionisti del settore culturale, nel nostro caso i lettori, cercano di immaginarsi percorsi che solo fino all’altro ieri sembravano impensabili. Sottocoperta desidera essere uno strumento di transizione da una realtà in cui da lontano ci si unisce attorno a parole lette, ad una realtà nella quale torneremo a stare insieme e vicini e a guardarci negli occhi mentre si legge”.

(Fonte: Laura Sambruna © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati