Ultimo giorno di Agrimont: alla fattoria nuovi cuccioli e la puledra Lora

Lora con la mamma Avia
Lora con la mamma Avia

New entry ad Agrimont. Alla fattoria allestita da Arav (associazione regionale allevatori veneti) sono arrivati oggi nuovi ospiti. Si tratta di Lora, una puledra razza avelignese che farà compagnia a Brunello, un cucciolo di asino, dolcissimo insieme alla sua mamma, e che sta facendo impazzire i bambini e le famiglie.

Oggi è l’ultimo giorno per poterli ammirare e anche per fare un selfie. Per la fiera dell’agricoltura di montagna, infatti, è la giornata di chiusura, dopo due weekend intensi di appuntamenti, approfondimenti e incontri.

L’asinello Brunello

E lo spazio di fattoria sarà ancora una volta uno dei più gettonati dalle famiglie e dai più piccoli, che possono vedere gli animali da allevamento con i loro occhi: cavalli, asini, conigli, ma anche alpaca, pecore e capre.

Farà contenti piccoli e grandi anche la Giornata Europea del Gelato Artigianale, oggi celebrata come da tradizione all’interno di Agrimont, con un’attenzione particolare alla filiera corta e alla valorizzazione degli ingredienti che vanno a formare il gelato.

Con l’occasione verranno presentati e proposti alla degustazione il gusto Hallelujah, un gianduia variegato al cioccolato che celebra il Giubileo 2025, e un fiordilatte bio di montagna variegato al miele delle Dolomiti.

All’interno del Gelato Day, ricorrenza istituita dall’Unione Europea, anche il Premio Pocchiesa, in memoria dello storico addetto stampa di Longarone Fiere Dolomiti, che quest’anno va ad Angelo Grasso, importante figura per il mondo del gelato artigianale grazie al grande contributo dato e che continua a dare alla crescita e valorizzazione del settore, soprattutto attraverso l’intensa attività di formazione docente in oltre mille i corsi, autore di tanti articoli che continuano ad apparire nelle riviste di settore, senza dimenticare le sue pubblicazioni assai apprezzate.

Ieri, intanto, Agrimont ha messo sotto i riflettori la gelsibachicoltura e l’allevamento caprino, con un convegno ad hoc sul progetto di Innovation Brokering Csr 2023-2027 “Vene-To-Goat”.

La zootecnia di montagna relativa alle capre è in evoluzione e mostra sempre più giovani attivi in montagna, con benefici sia per la biodiversità sia per la sostenibilità: l’allevamento caprino infatti consuma un decimo dell’acqua utilizzata dall’allevamento bovino.

Sempre ieri, anche il tool-kit anti-catastrofe con Life Vaia, il progetto di agriforestazione di Veneto Agricoltura che ha lanciato il “miele della rinascita”, che servirà a variegare il gelato fiordilatte del Gelato Day.

(Autore: redazione Qdpnews.it)
(Foto: Longarone Fiere)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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