Cappella Maggiore, agevolazioni per cittadini e imprese: l’amministrazione stanzia 54 mila euro e rinnova il regolamento del mercato agricolo

“Mentre la minoranza è impegnata a valutare la forza o la presunta (a parere loro) debolezza della maggioranza in seguito alle fisiologiche dimissioni di un consigliere già sostituito da Alessandro Lorenzi e con nuova capogruppo Tiziana Vanzella, la maggioranza con resilienza e competenza è a fianco dei cittadini e delle imprese per sostenerle, per quanto possibile, in questo terribile ma promettente periodo della storia della nostra nazione”.

E’ secca la risposta del sindaco Vincenzo Traetta alle valutazioni della minoranza consigliare del gruppo Gilberto Cannella sindaco dopo le dimissioni del capogruppo di maggioranza Loris Gava: “Abbiamo bisogno – dice – di sostanza e di poche chiacchiere. Il Consiglio comunale si è riunito per discutere due punti molto importanti per la comunità come l’approvazione del regolamento del mercato agricolo e l’atto di indirizzo per l’individuazione dei criteri per l’applicazione di agevolazioni Tari 2020 a favore dei contribuenti”.

Con il regolamento si è inteso dare uno sviluppo di lungo periodo alle attività connesse al mercato che ogni sabato pomeriggio attrae numerosi acquirenti e venditori da tutto il territorio, e che nell’ambito delle politiche di sviluppo occupazionale intraprese dall’amministrazione Traetta sta dando spazio a tanti giovani imprenditori, in un periodo in cui si parla poco di politiche attive per il lavoro.

Nel secondo punto sono state cercate politiche di bilancio di riduzione del carico fiscale per favorire la propensione al consumo e all’investimento di cittadini e imprese, prevedendo la messa in campo di 54mila euro per le agevolazioni così divisi: riduzione totale della parte fissa della tariffa 2020 per enti privati, diversi dalle società, che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciale (associazioni, enti del terzo settore, enti religiosi), per 4 mila euro.

I rimanenti 50 mila euro per la riduzione della parte fissa anno 2020 delle utenze domestiche proporzionalmente all’importo previsto per ciascuna categoria di nucleo familiare.

“Non solo – conclude il primo cittadino – : per le imprese che hanno chiuso l’attività o che hanno subìto notevoli conseguenze dalla pandemia verrà invece utilizzata per intero la quota di agevolazione del 2021 pari a 33mila euro, mentre prevediamo un nuovo bando, dopo i 20 mila euro del 2020, per nuovi contributi a sostegno delle imprese di piccole dimensioni toccate duramente dalla pandemia”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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