A pochi mesi dalla fine del mandato amministrativo di Cappella Maggiore (si voterà a giugno 2022) la maggioranza del consiglio comunale perde un pezzo importante, o perlomeno subisce una defezione significativa: nel corso della seduta di ieri sera ha presentato le dimissioni Loris Gava, capogruppo dell’attuale amministrazione retta dal sindaco Vincenzo Traetta.
“Non ci sono motivi politici o screzi, deve essere chiaro – afferma Gava, libero professionista nel settore informatico – ma ho dovuto rinunciare per motivi lavorativi, in quanto non riesco a seguire come vorrei l’attività di consigliere. Può succedere”.
Gava era al suo primo mandato consiliare e alla sua prima esperienza politica: “Sarà comunque anche l’ultima, perché è un impegno notevole, un contributo totale al volontariato nei nostri piccoli paesi. E siccome è comunque impegno totalizzante a livello di tempo, e quando prendo un impegno vorrei dedicarci il tempo che serve per seguire tutto, ho deciso di lasciare il mio posto ad un altro. Devo dire che il gruppo di lavoro era ottimo, anche se in questo periodo non è facile gestire tutto: siamo in una condizione non normale dal punto di vista sociale e non si riescono a gestire le cose come si vorrebbe”.
Il suo gesto ha destato scalpore soprattutto nelle file della minoranza che non ha mancato di far sapere la sua posizione: “Non può essere un fatto etichettato come normale, banale o secondario, ma è un fatto politico. La lettera di dimissioni è tutt’altro che scontata e con dei contenuti non solo legati a delle contingenze lavorative, ma anche per questioni di disaccordo profondo con le istituzioni a tutti i livelli”.
Nel gruppo Gilberto Cannella Sindaco c’è infatti del rammarico per on aver potuto avere un confronto con l’ex consigliere: “Con il quale – sostengono i rappresentanti della minoranza – abbiamo discusso da posizioni differenti ma con rispetto reciproco, volevamo soprattutto sentire un esaustivo resoconto delle attività dell’attuale maggioranza nel quinquennio che sta per esaurirsi. Il tempismo, infine, è da sottolineare. Proprio nei mesi che accompagneranno il comune verso le nuove elezioni noi notiamo, come il resto della cittadinanza, un grave indebolimento del gruppo che per oltre quattordici anni ha governato il nostro comune”. In consiglio comunale dovrebbe subentrare la prima dei non eletti Loretta Camerotto se accetterà. Altrimenti toccherà a Marzia Gava o Alessandro Lorenzi. Si saprà nei prossimi giorni.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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